Filippo LaportaL’arte del riassunto. Come liberarsi del superfluoRoma, Treccani, 2024 Il libro sembrerebbe promettere l’insegnamento dell’arte del riassunto e come liberarsi del superfluo.Nell’introduzione [...] tema:Il riassunto da un lato sembra il Signore assoluto del nostro universo, la chiave di accesso alla comunicazione dal commento: «il riassunto non deve contenere giudizi di valore di ordine critico». E così concludeva:Insomma mi sono convinto ...
Leggi Tutto
Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] bocca semiaperta» (Gandus, 2004). Sessismo e prossemicaL’assoluta distanza dal politically correct emerge nelle battute di stampo di fiction e non-fiction.L’operazione acquista ancor più valore se si considera l’opera come istant movie, un prodotto ...
Leggi Tutto
AA.VV.Gli “scartafacci” degli scrittori. I sentieri della creazione letteraria in Italia (secc. XIV-XIX)a cura di Christian Del Vento e Pierre MusitelliRoma, Carocci, 2024 Dagli autografi del Canzoniere [...] la vita dialettica. Il primo stima l’opera poetica un “valore”; il secondo, una perenne “approssimazione al valore” e potrebbe definirsi, rispetto a quel primo e assoluto modo, un modo in senso altissimo, “pedagogico”.Queste le conclusioni ...
Leggi Tutto
Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] -Sa, Roma, Rosolini-Sr, Vieste-Fg e Leonforte-En rispettivamente; Caggiano e Licata registrano il secondo nucleo per valoreassoluto rispettivamente a Caggiano-Sa e a Licata-Ag; Giannitrapani raggiunge la massima concentrazione a Trapani. Qualche ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] istruttiva. Giudichi il lettore se essa abbia un valore storico e documentario tale da doverla sottrarre alla polvere diciamo rivoluzionaria, dobbiamo rispondere di no, nella maniera più assoluta. Ma non era neppure alla sua portata. D’altronde, ...
Leggi Tutto
Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] ciò che è bello ma è bello ciò che piace» è un modo di dire che esclude un valore oggettivo riguardo alla bellezza, non esistendo un criterio assoluto per definirla. Il motto lo troviamo già in opere di qualche secolo fa, per esempio, nella commedia ...
Leggi Tutto
Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] nella rilettura memoriale da cui si origina la Vita nuova, un valore simbolico.Più avanti, dopo che Beatrice gli ha negato il saluto i diversi stili cronologici per collocare in modo assoluto i più importanti avvenimenti. Congiuntura astraleDopo aver ...
Leggi Tutto
Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] , anche con valore di sostantivo inteso come ‘seguace, discepolo di Pitagora’: con questo valore compare già agli due è uguale al quadrato del terzo’, silenzio pitagorico ‘assoluto, ininterrotto, come era richiesto ai discepoli di Pitagora’, tavola ...
Leggi Tutto
AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] suo farsi carico, senza infingimenti, di un giudizio di valore, nel solco di quella tradizione illuministica, prima pariniana poi con soggetto proprio, il participio e il gerundio assoluto e l’accusativo alla greca). Scrive il critico-linguista ...
Leggi Tutto
Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] citato a V.n., III 14: Vedesti, al mio parere, onne valore, scritto in risposta al componimento dantesco – il primo dell’antologia – A , l’amore è per definizione l’irrazionale assoluto che stravolge l’equilibrio psicofisico, determinando instabilità ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
valore assoluto
valore assoluto di un numero reale x, detto anche modulo e indicato con il simbolo |x|, è il numero reale non negativo definito come il numero stesso se esso è positivo o nullo, il suo opposto se invece esso è negativo. Per...