MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] in circa 22.000 ducati annui. Fra queste spiccavano per valore e prestigio gli arcivescovati di Avignone e di Monreale, oltre le diverse fazioni cittadine per assicurare il pieno e assoluto dominio papale su Perugia, sperando per questa via di ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] sua produzione reca traccia. Vi si professa il valore venale della cultura ed è identificata la retorica con un dictamen, non esistono certezze, e neppure si può escludere in assoluto di trovarsi di fronte a un’interpolazione.
L’elenco completo (a ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] possibile, per quanto tutt'altro che sicura in senso assoluto, essendo indicata da fonti tarde e, quanto a che un motto scherzoso; ma sotto vi traspare la consapevolezza del valore universale dell'opera compiuta.
Quest'opera si riduce in sostanza a ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] agli esteri dal 1717, conquistando un ascendente pressoché assoluto sul sovrano. Questo suo potere si rivelò decisivo fosse stato costretto a un’altra alleanza il trattato avrebbe perso valore, a patto che egli ne avvertisse la regina un mese prima ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] il comportamento tenuto nel corso della nunziatura e da un regalo del valore di mille scudi. Il 15 agosto arrivò a Roma e il 19 sua nuova condizione di gentiluomo napoletano. Tuttavia l'assoluto silenzio sulla sua origine ebraica nelle fonti relative ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] tradimento in legittima presa di potere. La ratifica dell'assoluto predominio giunse a compimento con la riforma degli statuti successivo, il mestiere delle armi, esercitato con valore e professionalità, apportò ai Malatesta successi insperati, ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] nelle cronache coeve, determinò per un breve periodo l’assoluto successo della parte guelfa, ma Urbino venne recuperata al particolare Cagli ad attrarre la sua attenzione, per il forte valore strategico di quella città, nodo e raccordo tra l’Urbinate ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] , al modello romano, sul presupposto del suo insuperato valore teoretico, non per fare dell'archeologia, ma per con il titolo Della ratifica e conferma degli atti nulli in modo assoluto per effetto [sic] di forma secondo il codice civile italiano; ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , occupava, in città, una posizione di assoluto prestigio, ulteriormente accresciuta quando, nel 1894, la fisiognomica per sostanziare la dimensione del personaggio acquistava valore aggiunto grazie alla copertina della prima edizione italiana: ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] della questione sociale», ma come tema autonomo, dotato di senso e di valore pari a quella: perché – scriveva nel 1975 – fino a quando « le donne, proletarie o borghesi che fossero – aveva assoluto bisogno di democrazia: «ciò che un tempo, del nostro ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...