MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] della Madre di Dio, è percorso da un fervore assoluto. Il M. invita i credenti a una devozione cieca p. 1). I committenti, inoltre, premiarono l’autore con una croce d’oro del valore di 20 scudi e con la nomina, il 7 ag. 1724, a qualificatore e ...
Leggi Tutto
NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] una malintesa accezione di economia, affermò sempre con convinzione i valori insiti nel fare architettonico, la varietas e la forma: giardino, improntò gli impaginati prospettici al più assoluto rigore: nette superfici d’intonaco ritmate dalla ...
Leggi Tutto
CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] ammazzò il disgraziato con "un pizzo du cometone". Del valore di Antonio all'inizio della sua carriera (1767) una in coppia con il padre fino al 1825 e poi come primo buffo assoluto fino alla fine della sua carriera. Al Fondo lo troviamo nel 1826 ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] parecchi anni (e certamente la sua maggiore in senso assoluto) fu costituita dalla monumentale edizione delle Opere inedite di e valore, anche se a volte indebolito da ingiustificate generalizzazioni, come quella relativa al presunto valore costante ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] di ricorrere alla conoscenza in se medesima, e scrutarne il valore" (p. 5), e cioè quando vi è perplessità sull trattare lo stesso del puro conoscere come principio unico ed assoluto di tutto, presupposto com'è da qualunque altro possibile pensiero ...
Leggi Tutto
TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] via esclusiva, per un decennio (1987-97).
La dedizione assoluta alla ricerca, l’estrema varietà d’interessi e la consumata dovere morale assoluto. Cosciente di essere custode di un prezioso patrimonio di tradizioni e valori da salvaguardare e ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...]
Nei suoi feudi intese esercitare un potere assoluto, che contrastava sia con i privilegi delle passim;lavori storici più recenti sull'A., che mantengono ancora un certo valore, sono: P. Gioia, Conferenze istoriche sulle origini e sui progressi del ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] "Quando venni a Napoli trovai più che altrove insistente ed assoluto il metodo curativo preconizzato dal Cantani, a base di carne" dello stesso peso". Suggerendo una "dieta corrispondente ad un valore energetico di 1.800 calorie, senza per altro che ...
Leggi Tutto
MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] idealismo nel problema gnoseologico della realtà esterna ed il loro valore per la pedagogia, Tunisi 1922; La sensazione (Analisi gnoseologica lato a concepire lo spirito umano «come attività assoluta, originaria, che detta leggi fisse ed immutabili ...
Leggi Tutto
MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] di questo tipo di libere revisioni, tanto da attribuire un valore effimero alle proprie trascrizioni. In una lettera a Guido Chigi campo in cui ha dato esiti eclettici e di assoluto disimpegno nella scelta dei soggetti, talvolta perfino grotteschi, ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...