FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] . L'arte realizza, infatti, il più compiuto immanentismo, poiché "la vita come arte" è "gioia dell'assoluta forma, è evidenza come valore, della Forma nella sua piena qualificata concretezza".
Su questi temi filosofici il F. tornava a più riprese in ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] di diritto naturale. Nel De indiciis discusse il valore degli indizi nel processo penale e il rapporto esistente dei Principi, che avrebbero potuto assicurargli un posto di assoluto rilievo nella storia del pensiero penalistico moderno. Nelle adunanze ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] D. Pesce - A. Scivoletto, ibid. 1967), Il sentimento del valore e la morale criticistica (ibid. 1915), Il fondamento morale della politica in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] e dannosa per la mano. Dopo esser divenuto secondo organista assoluto in S. Maria del Fiore, il C., su istanza sua lunga attività didattica: dalla sua scuola uscirono musicisti di valore quali Francesco Feroci, suo successore nella carica di primo ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] ) del F. il Macrì spiega esattamente il valore e gli sviluppi di questa esperienza spirituale e artistica 397) per conquistare una più ampia umanità accesa dall'ansia dell'assoluto, in vista di un traguardo definitivamente spirituale e religioso, con ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] congeniale, se il D. ebbe sempre la mira ai valori culturali, civili, e quasi potremmo dire moderni, dell'antichistica del D., A. Calderini).
I Romani cadde nel più assoluto silenzio, nonostante qualche tentativo di attualizzazione fascistica (cfr. p. ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] gli ecclesiastici del tempo, a causa del suo assoluto disinteresse e dell’indifferenza mostrata nei confronti del potere 1, cit., p. 301). Celestino non aveva anteposto al valore supremo della cella nemmeno la sua funzione di pontefice, «amaro ...
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SIMONI, Simone
Mario Avagliano
SIMONI, Simone. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 24 dicembre 1880 da Antonio e da Rosa Simoni, secondogenito di cinque figli.
La madre aveva un figlio dal primo marito, [...] figlio Gastone, capitano della Folgore, poi decorato di medaglia d’oro al valore militare.
Dopo l’armistizio (8 settembre 1943) Simoni, che viveva a , manteneva con contegno fiero e virile l’assoluto segreto sull’organizzazione, salvando così la vita ...
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SCUDERI, Salvatore. –
Pina Travagliante
Nacque il 7 luglio 1781 a Viagrande, paesino vicino a Catania, da Gaetano e da Venera Quattrocchi.
Ancora giovanissimo, il padre lo condusse a Catania «dove sotto [...] generali non avevano, per l’economista siciliano, «un merito assoluto» (Principj di civile economia, 1827, I, pp. XXII rendita rurale (1824) definendola «l’annuo frutto del valore che precedentemente si è accumulato o del travaglio che precedentemente ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] sua attività di editore pubblicò diversi opuscoli per illustrare il valore artistico della basilica distrutta e dei suoi importanti mosaici, della borghesia vercellese. A Torino, però, il rifiuto fu assoluto. Un anno dopo, fu deciso il suo arresto. Il ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...