PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] carriera; Luigi (nato nel 1882) ricoprì un ruolo di assoluto rilievo al ministero delle Colonie; Giuseppe (nato nel 1889 guerra ottenne il grado di capitano e una medaglia d’argento al valore. A Pintor e ad Alessandro Casati, «che hanno lasciato i ...
Leggi Tutto
GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] in collab. con M. Tenani - di un nuovo viscosimetro assoluto), di chimica inorganica (ossidi del piombo, del tallio, del morì a Pisa il 20 nov. 1958.
Fu un tecnologo di valore, che svolse la sua attività in vari campi della tecnologia chimica, dai ...
Leggi Tutto
FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] , peraltro incompleto, della Bibliothèque Sainte-Geneviève di Parigi. Si tratta comunque forse del primo breviario a stampa realizzato in assoluto: nello stesso 1474 ne realizzò un altro il connazionale del F. Jacques Le Rouge, ma di nessuno dei due ...
Leggi Tutto
BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] fuggire, si recò a Gibilterra, dove restò a lungo nella più assoluta miseria, insieme con altri esuli italiani, tra i quali Carlo espugnazione della città (29 sett. 1832). Per il suo valore - nella battaglia aveva perso l'occhio destro - ricevette ...
Leggi Tutto
DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] lavorava ad un saggio, rimasto inedito, sulla teoria del valore lavoro in Marx e contemporaneamente alla tesi di laurea sulla teoria della comune sensibilità meridionalistica e dell'assoluto rifiuto della politica protezionistica dello Stato tanto ...
Leggi Tutto
PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] altri paesi. Dalla sua scuola uscirono matematici del valore di Renato Caccioppoli, Lamberto Cesari, Ennio De Giorgi lettore per la Sua intransigente e costante aspirazione verso un assoluto rigore, anche formale, ed una generalità massima» (Fichera ...
Leggi Tutto
BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] la decina, ma erano tutti piuttosto magri, tranne uno del valore di trecento ducati assegnatogli da Paolo III l'11 giugno 1542. seppe rivestire la sua natura arguta e il suo assoluto disimpegno morale nei panni ufficiali di una conformistica ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] in maniera non fideistica ma razionale di mostrare il valore della salvezza nel destino che separa la Caduta dalla 1976, pp. 236 s.; A. M. Moschetti, Cercatori dell’assoluto: maestri nell’Ateneo padovano, Santarcangelo di Romagna 1981, pp. 68-90 ...
Leggi Tutto
MONTEFREDINI, Francesco Saverio
Andrea Campana
MONTEFREDINI, Francesco Saverio. – Nacque il 12 maggio 1827 a Spinazzola, un piccolo comune della Puglia, da Mauro, un possidente cultore di lettere classiche, [...] Quaranta-Sessanta (professate nel Compendio) e a togliere valore allo stesso Risorgimento italiano, che non era stato ancora scrittore che ha del maniaco: se mania è l’asservimento assoluto a una sola idea, l’impenetrabilità alla critica e all’ ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] valse una medaglia d'argento e una di bronzo al valor militare, ma gli procurò anche una malattia nervosa che il documentato articolo di F. Vegliani, La Rinascente dalla monarchia assoluta alla repubblica federale, in Successo, luglio 1970, pp. 70-76 ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...