DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di chi è giunto all'età di settant'anni nel quasi assoluto silenzio editoriale, di chi ha dato l'impressione d'aver trascorsa alla componente giuri sprudenziale del diritto il giusto valore, è meritevole della più grande attenzione.
La critica ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] degli insiemi"; ben pochi, tuttavia, sanno apprezzare il valore di questa genialissima novità e i più, anzi, differenziali omografici,ibid., pp. 51-59; I moti relativi nel calcolo assoluto,ibid., XXVI(1917), pp. 632-37; Operatori per le iperomografie, ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] approccio al testo poetico, con un'attenzione più precisa al fattore tecnico-espressivo, ai valori formali, in un'indagine tutta tesa al recupero della "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Ipescatori di perle di G. Bizet) con complessi di altissimo valore; nell'opera di Bizet ebbe quali compagni il soprano R. di Paquiro in Goyescas interpretò anche per la prima volta in assoluto il ruolo di Gianni Schicchi nell'omonima opera di G. ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] matematici - si dia per ciascuno di essi un primo assoluto attingibile dall'umana conoscenza. Citando esponenti della tradizione della limitata dei sensi e della mente umani, assume maggior valore di verità la schietta fede del povero e del devoto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] ultimo, ma esistono al massimo valori primari alternativi, e purtroppo anche incompatibili». Come della democrazia ha privilegiato una definizione procedurale, così dei diritti dell’uomo non ha ricercato il fondamento assoluto ma solo le tecniche di ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] tenebre, a sviluppargli la calma e la padronanza assoluta di sé.
Nella nuova attività aveva compiuto la prima , in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro al valore atletico (n. 207), si veda il relativo registro presso la Bibl. sportiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] e 18° sec., nelle università del nascente Stato assoluto. Una cultura nella quale lo studio della matematica che verrà impiegato nelle più tarde opere monetarie, ossia il Trattato del valore delle monete in tutti gli Stati e La Zecca in consulta di ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...]
Dalla teosofia del G., molto simile a quella gribaldina, traspare il valore prioritario da lui accordato al Padre ("Dio per se stesso") rispetto al Figlio, e l'assoluto rifiuto dei termini di essenza, persona e ipostasi (di derivazione neoplatonica ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] si tratta di uno degli articoli più citati in assoluto nella moderna storia della disciplina.
Un solo parametro emissione di un bosone W (corrente debole carica). Il particolare valore dell’angolo di Cabibbo faceva sì che i fenomeni dipendenti dal ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...