FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] pedissequa degli antichi, e riconoscendo, dall'altro, il valore educativo e la funzione nazionale della storia medievale e lettere è la via per la migliore comprensione di questo assoluto principio; e siccome nel campo della letteratura il più alto ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] un modello esemplare di espressione letteraria.
Il grande valore attribuito dal D. alla tradizione letteraria, nella sulla poesia, si innalzava la Commedia a un isolamento assoluto e straordinario, rispetto alla stessa restante opera dantesca; insomma ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] ed etica; in quest'ultima trovano la loro unità i valori spirituali. La costruzione spirituale dell'uomo è il risultato di s'incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente il ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] ragguardevoli nelle competizioni sportive (ad esempio, il secondo posto assoluto alla Mille miglia di quell'anno) ma al tempo del 1958, le vetture prodotte da 3.140 a 5.466, il valore degli impianti da 538 a 781 milioni per toccare 1905 nel 1959. Del ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] maggiormente lettori e recensori era soprattutto l’assoluto anticonformismo delle scelte grammaticali e sintattiche di Verga al contesto, con modifiche lessicali che non intaccano il valore contenutistico ma anzi ne rafforzano il tenore simbolico.
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] recitare dai suoi amici e che ebbero successo nonostante lo scarso valore. Presentato da Alamanno Brioschi (in arte Guido Guidi) a di R. Bracco. Nella quaresima 1897 divenne primo attore assoluto nella compagnia Leigheb-Reiter e, nel medesimo teatro, ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] si attua la certezza della comunione con l'assoluto ed il recupero pieno e totale della e la poesia ital. del dopoguerra, Bologna 1966, p. 116; D. Valli, Valori lessicali e semantici nella poesia di G.C., in Saggi sulla poesia ital. del Novecento ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] paralleli: la prima comprende le manifestazioni creative e i valori di una società e si esprime in forme individuali; dell'orda primitiva: al suo interno il padre esercitava un dominio assoluto, che includeva il monopolio sessuale di tutte le donne. I ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] s, unità elettrica", al tempo stesso pratico e assoluto, rispettando il sistema metrico decimale e i campioni depositati vuoto, che nel sistema maxwelliano erano numeri puri di valore unitario.
Nonostante il pronto riconoscimento e il forte appoggio ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] 361) e si interessò della Storia di Paolo Diacono, sottolineandone il valore ai fini della conoscenza del complesso momento storico cui si riferisce approfondita ed organica alla tesi dell'assoluto predominio del diritto germanico nelle regioni ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...