DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] approccio al testo poetico, con un'attenzione più precisa al fattore tecnico-espressivo, ai valori formali, in un'indagine tutta tesa al recupero della "parola" assoluta: è l'inizio - secondo d'Arco Silvio Avalle- della critica formalistica, che in ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Ipescatori di perle di G. Bizet) con complessi di altissimo valore; nell'opera di Bizet ebbe quali compagni il soprano R. di Paquiro in Goyescas interpretò anche per la prima volta in assoluto il ruolo di Gianni Schicchi nell'omonima opera di G. ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] matematici - si dia per ciascuno di essi un primo assoluto attingibile dall'umana conoscenza. Citando esponenti della tradizione della limitata dei sensi e della mente umani, assume maggior valore di verità la schietta fede del povero e del devoto ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] tenebre, a sviluppargli la calma e la padronanza assoluta di sé.
Nella nuova attività aveva compiuto la prima , in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro al valore atletico (n. 207), si veda il relativo registro presso la Bibl. sportiva ...
Leggi Tutto
GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...]
Dalla teosofia del G., molto simile a quella gribaldina, traspare il valore prioritario da lui accordato al Padre ("Dio per se stesso") rispetto al Figlio, e l'assoluto rifiuto dei termini di essenza, persona e ipostasi (di derivazione neoplatonica ...
Leggi Tutto
CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] si tratta di uno degli articoli più citati in assoluto nella moderna storia della disciplina.
Un solo parametro emissione di un bosone W (corrente debole carica). Il particolare valore dell’angolo di Cabibbo faceva sì che i fenomeni dipendenti dal ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] dal Croce.
Ne La fine del mondo lo storicismo assoluto del primo D. - secondo il quale il senso e 228-248;L. Lombardi Satriani, Introduzione a E. De Martino, Furore, simbolo, valore, Milano 1980;C. Pasquinelli, Lo "storicismo eroico" di E. D., in La ...
Leggi Tutto
CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] sprezzante avversione nei confronti della cultura locale; basti ricordare che il solo collega di cui il C. riconosca il valore in assoluto è T. de Victoria, mentre lo stesso C. Morales, per quanto lodato, viene inserito tra quei compositori la cui ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] verso la fine di aprile; sebbene ne fosse previsto l'assoluto isolamento, riuscì a inviare e ricevere lettere, oltre a Cadice, ibid. 2004.
Sono stati anche pubblicati recentemente: Tratadito sobre el valor de las monedas de España (200 a.C. - 1787), a ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] da emulare e perfezionare e non com e norma assoluta e immutabile, si impegna a recuperarle nella loro integrale e sugli interessi degli accademici e curiali suoi amici hanno valore autentico di documento (anche se scivolano spesso nella nota di ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...