MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Maria (Franceschini, 1934). Lo scritto è un'interessante disamina di pratica politica, in cui emerge il valore di un uomo che fu sì un signore assoluto, ma capace di integrare gli interessi dello Stato con quelli dinastici, di porre alla base delle ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] negozi rendevano ai soci utili cospicui, sicché il loro valore si era notevolmente accresciuto dalla data della costituzione in si intende il telaio). Complessivamente egli era comunque in assoluto il maggior produttore a Milano (1.127pezze nel 1771), ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] terapie biologiche.
Maggiori risultati e riconoscimenti di valore in campo internazionale furono raggiunti invece dal casi di Sondrio era stato attuato con l'iniezione di alcool assoluto, nella quantità indicata da Egas Moniz, ma già nella prima ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] 33 fiorini piccoli per un fiorino d'oro); anche se il valore effettivo degli immobili era molto più elevato, come ebbe a dichiarare valore.
La gloria di Campaldino e la prosperità economica fecero del C., ormai capo riconosciuto se non assoluto della ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] un programma di vita austero, severo, una fede inconcussa nel valore della ricerca storica" (Sestan, pp. 219 s.).
Alieno , veniva poi".
Non stupisce quindi che un ruolo di assoluto rilievo tra la sua ampia produzione assumano le edizioni di fonti ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] 'inizio sui binari tracciati dal "buon Gherardo". Come signore assoluto de facto nel suo territorio egli doveva ratificare tutte le decisioni delle autorità cittadine, altrimenti prive di valore legale. Soprattutto nell'ambito giudiziario il suo ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . fu uno storico e un critico d'arte di valore: basterebbero le tante attribuzioni tradizionali errate da lui individuate maggiori dell'arte italiana antica fino a Raffaello in senso assoluto".
Fonti e Bibl.: A. Comolli, Bibliografia storico-artistica ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] fu sul Piave, dove meritò una medaglia di bronzo al valor militare. Pochi giorni dopo partecipò alla liberazione di Vittorio Veneto dire quanto sarebbe poi confluito nel volumetto L’idealismo assoluto. Considerazioni (Milano 1930). A luglio del 1922 ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] non poter offrire il giusto in sé, l'utile in sé, ma se pure diffida di un sapere sistematico, di un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo scetticismo". Allo stesso tema sarà poi dedicata la voce Prova in generale nell ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] desiderio violento, da parte del G., di vedere imprese valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese è il più da intendere come dominio esteriore, capacità di autodominio assoluto e quindi nascondimento della propria integrale volontà da parte ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...