Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] of thinking, New York 1907, p. 51). Dio o Ragione, Assoluto o Energia sono parole che designano il principio dell'universo e danno scienza dà soltanto fatti e non ha a che fare con i valori, il che si spiega se pensiamo che la vita eccede sempre la ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] campo della grammatica, della quale è peraltro accertato il valore paradigmatico che ha finito per assumere in relazione a a fornire la soluzione più estrema, nel segno di un assoluto monismo. L'unica entità assolutamente reale è il sé, a ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] se non ha un punto fisso di riferimento (che non si dà in assoluto nel Cosmo di Cusano), la Terra avrà anch'essa un suo moto; delle opere naturali e anche per lui assumeva un valore determinante il richiamo al testo del De generatione animalium, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] 'individualità della realtà storica si risolva in relativismo e in una ‛anarchia' dei valori; e nella ‛coscienza', dove ‟l'individualità si fonde con l'assoluto, l'elemento storico con quello attuale", la sofferta ricerca del Meinecke ritrova ‟ciò ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , la nostra apparenza, ha sempre espresso le concezioni, i valori e i conflitti tipici di un'epoca. In questa pratica descritta per anni come qualcosa di cui vigeva il divieto assoluto durante il Medioevo; le dissezioni sarebbero avvenute sempre e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] , considerandola una falsa dottrina di cui conosceva il valore tanto da non essere tratto in inganno dalle sue si muovono in lui". Newton riteneva che anche il tempo fosse assoluto e ben distinto dalle misurazioni relative: "tutti i movimenti possono ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] restie o incapaci di accettare e mettere in pratica i valori che essi propugnano: "la cultura indefessamente si studia non permanere dei pregiudizi. La verità, poi, non era un assoluto immutabile, ma un obiettivo da perseguire con l'ausilio della ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] 'naturali' del discorso, e l'insistenza sul valore persuasivo dei procedimenti retorici indussero a considerare l'inventio che procedeva giustamente dai principî più evidenti e più noti in assoluto ("Il metodo di natura è quello grazie al quale ciò ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] concepisce lo spazio, cioè il luogo, non come una realtà assoluta, quale sarà per Newton, bensì come qualcosa di relativo ai nelle eclissi lunari, e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a 400.000 stadi ( ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] tale, è il vero e proprio ‛simbolo' della dinamica della modernità nella vita metropolitana, come prevalere assoluto del valore di scambio rispetto a qualsiasi altro. Accelerazione, relativismo, sono dunque i tratti della modernità metropolitana che ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...