L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] perde mano a mano tale funzione. Prima retrocedendo a valore tra i valori civili, filosofici, politici o scientifici che siano, poi abdicando completamente, per porsi unicamente come interrogazione sull’assoluto, bisogno e ricerca d’un’altra vita – e ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] al pontefice. Fu un evento che ebbe un altissimo valore simbolico e diplomatico e non deve essere considerato come semplice il Papa ha fatto sentire i suoi pareri. Ho urgente ed assoluto bisogno di un’ora per leggerti il testo e sottolineare alcune ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] opera della guerra, nelle terribili lotte dei popoli, ha un valore speciale, per il quale esso coopera al governo divino del formule; più che mai il tempo del potere e delle responsabilità assoluti. Il popolo vuole avere, vuole sentire la mano che lo ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] opposizione alla libertà di stampa e una generale difesa del regime assoluto: princìpi diffusi nei numerosi collegi.
In questo clima, non stupisce sia per quanto riguarda la cultura che altri valori umano-religiosi»36.
La maggior parte dei religiosi ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è il legame con il diritto romano, dei cui valori si fa custode ed al quale attinge principî, organizzazione in primo luogo a dover fare i conti nello sviluppo del potere assoluto del monarca»76. Non è perciò venuta meno l’ipotesi affacciata da ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] tratta di un’opera eccezionale, sia come qualità sia quanto a valore simbolico, a ragione ritenuto capolavoro dell’oreficeria del X secolo. dai luoghi santi. In effetti, il primato assoluto della chiesa del Faro come ricettacolo delle più preziose ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di esortazione religiosa, nel quale vengono indicati genericamente il valore, lo scopo e la natura della Regola, questa dal codice dei Profeti e scelti dall'Abate") e di una novità assoluta per allora, l'inno Te Deum laudamus, cui seguono una Lectio ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di un sistema cattolico percepito come perfetto e assoluto. In tale prospettiva, quanti tentavano l’applicazione pretende di capirli e di poterli risolvere con le forze e i valori puramente umani», «che ammette Dio e il fatto religioso, ma rifiuta ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] un aggiornamento della concezione tradizionale che faceva del potere assoluto del papa (anche temporale) e del monarcato del singola diocesi è suffraganea, e alla Cei, perde il valore di controllo, che aveva la recognitio, per manifestare invece la ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] . In realtà Schelling elabora una teogonia dell'Assoluto, imponendo all'attenzione di Ernst Cassirer e di Cassirer, l'opera di Walter F. Otto metterà in luce i valori di epifania e di rivelazione del sacro che caratterizzano, ieri come oggi, ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...