Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] però è in grado di realizzare su tutti i piani una rigenerazione assoluta del soggetto, che con l’emersione approda a una nuova nascita. Di qui non solo il valore iniziatico dei riti di i., che nelle grandi religioni soteriologiche contengono sempre ...
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Atteggiamento di chi non prende posizione tra le varie fedi religiose, o ritenendole inutili (e anche false: si parla allora di i. assoluto e, più propriamente, d’irreligiosità), o dichiarandole tutte [...] un complesso oggettivo di dottrine definite, ma nel sentimento interiore, nell’atto soggettivo di scelta che, nella sua purezza, dà valore alla fede. Questa dunque sarebbe qualcosa di puramente interiore (anche se si estrinseca in atti di culto e in ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] fedi, le religioni, le mitologie, i rituali sono valori integrativi o integrazioni culturali che si originano in una religione non è la storia eterna o la non-storia o la storia assoluta, in cui si realizza un homo religiosus, come vero uomo. Al ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] spagnolo), e così pure l'assunzione di verità assoluta (rivelata da fonte sovrannaturale), degli enunciati del che è invece totalmente chiusa in se stessa e a valori di apertura umana.
La componente dottrinale specificamente millenarista è da ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] può mancare in tutto o in parte, senza diminuire il valore o la realtà di questa vita". Come la coscienza è fattore negativo per una possibile affermazione del modernismo: l'assoluta eterogeneità, così nelle idee come nel carattere, degli elementi ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] questo motivo l'opera buona che si fa ha un duplice valore morale e un doppio merito, cioè oltre alla bontà sua propria religiosi; 2. quello di castità perfetta e perpetua, emesso in forma assoluta e dopo compiuti i 18 anni di età; 3. quello di ...
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PSICOMETRIA (XXVIII, p. 464; App. II, 11, p. 629)
Pio Scilligo
La p. affronta scientificamente il problema della misurazione delle variabili psicologiche e delle relative tecniche d'indagine. In questa [...] è calcolato secondo la seguente formula
dove X rappresenta un valore qualsiasi nella distribuzione e N è il numero di persone n variabili o attributi presupponendo la presenza di scale assolute. L'analisi fattoriale parte da una matrice che riporta ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del diritto. L'aiuto austriaco, tuttavia, non fu di grande valore. Non si può parlare di una vera e propria codificazione, analoga Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Stato assoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull'opinione ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] l'attributo fondamentale della sovranità medievale e moderna, e il valore della sua azione andava ben al di là degli effetti pratici nuovo. L'opposizione alla reclusione e al divieto assoluto di mendicare non veniva solo dai diretti interessati, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] campo della grammatica, della quale è peraltro accertato il valore paradigmatico che ha finito per assumere in relazione a a fornire la soluzione più estrema, nel segno di un assoluto monismo. L'unica entità assolutamente reale è il sé, a ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...