La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] chiara delle quali, in progressione, è contigua al bianco assoluto; dunque nel complesso ‒ continuava Grossatesta ‒ "ci sono c=cosθ.
Post. 6**. Come i precedenti due postulati: i valori di P sono usati come verifica di equilibrio.
Si è ritenuto ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] popolazione in base al tasso di crescita λ. Detta λn la successione dei valori del parametro λ per cui si ha biforcazione nella mappa, Feigenbaum notò che grado di determinare con grande accuratezza (errore assoluto dell'ordine di 5 cm) la distanza ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] introduce la distinzione fra spazio, tempo e moto relativi e assoluti: i primi sono oggetto di nostre sensazioni, mentre i secondi riga 3 si può leggere la differenza fra i due suddetti valori e nelle righe 4 e 5 il numero di oscillazioni ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] μb2: è quindi molto grande, se si pensa che anche per il valore di b più piccolo possibile, cioè per b eguale alla distanza interatomica del cristallo.
Nello stato stabile a zero gradi assoluti, gli elettroni occupano tutti gli stati fino a quello ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] . Anders Johan Lexell (1740-1784) assegnò al perielio un valore pari a 16, sempre ipotizzando che l'orbita del nuovo , la quale è massima al mezzogiorno locale, e un ‘tempo assoluto’, qual è, per esempio, quello scandito da un fenomeno astronomico ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] che le argomentazioni teoriche non erano conclusive, il dibattito si concentrò su una questione empirica, cioè se i valori dello zero assoluto ottenuti da diverse reazioni fossero o meno tra loro compatibili. La maggior parte dei seguaci di Irvine ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] =hc3/(k2MG) (legge di Wien, dove k è la costante di Boltzmann, il cui valore è di circa 1,38×10−16 erg/K) e la potenza emessa a unità di di associare formalmente il tempo allo stato di quiete assoluta definito con il ricorso alla radiazione di fondo; ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] Filone ma meno accurata e precisa, e che non esiste il vuoto assoluto, bensì un vuoto disseminato tra gli interstizi dell’aria, dell’acqua e plurime che occorrono per giustificare appieno il valore dell’opera che compie. L’altrettanto conclamata ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] di S2 sono S(S+1), dove S, che è chiamato spin totale, può assumere i valori S=N/2, N/2−1, N/2−2,... fino a zero o 1/2, a alla base del postulato dell'esistenza di uno spazio-tempo assoluto, perde quindi il suo significato oggettivo. In una base ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] dal fluido sul corpo è nulla. Questo risultato, in assoluto contrasto con l'esperienza, dipende dall'ipotesi che il fluido che la parabola proposta da Anderson fosse senza alcun valore di carattere pratico per gli artiglieri, mentre la soluzione ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...