Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] a Grand.
Nella colonia sorgevano monumenti pubblici di grande valore, oggi scomparsi: terme, templi, un circo, la della chiesa primitiva o del suo atrium ed una necropoli dell'alto Medio Evo.
Al di fuori delle mura, lungo la via Regordane, sorge ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] insediamenti urbani o rurali oppure siti di valore precipuamente strategico, che caratterizzò profondamente il romano, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo occidentale, "XXXIX Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
Leggi Tutto
MAL'TÀ
F. Biancofiore
Il villaggio di M., ad O di Irkutsk (Siberia), è divenuto noto per i suoi oggetti d'arte paleolitica, rinvenuti in un giacimento quaternario identificato in una terrazza alluvionale [...] superficie. Gli studiosi hanno voluto ravvisarvi una spirale, attribuendo a questo pezzo un valore di primaria testimonianza dell'arte geometrica medio-orientale, da cui deriverebbero le posteriori decorazioni geometriche occidentali. Tesi che va ...
Leggi Tutto
ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] di vivere dei Greci sull'intera area del Vicino e del Medio Oriente, dalla Macedonia sino ai confini dell'India, dalla costa , dopo l'inizio del III sec. d. C., con valore generico, ma solo con preciso significato di determinazione stilistica.
Si ...
Leggi Tutto
KOUROS e KORE
E. Paribeni
1 (Κούρος). - Nella letteratura d'arte antica il termine k. ha sostituito completamente l'altro altrettanto approssimativo di "Apollini" a indicare la statua virile nuda stante [...] che corrisponde a "la giovinetta, la fanciulla" e che ha anche il valore di "la vergine" e "la figlia", è per gli antichi appellativo e restò a designare la statua femminile stante dell'arcaismo medio e recente. Se infatti alcuni studiosi, come Ch. ...
Leggi Tutto
VROULIÀ, Ceramica di
F. Zevi
Allo "stile di V." appartiene una classe di vasi arcaici caratterizzata dalla decorazione incisa sulla vernice scura del fondo. Ad eccezione di pochi frammenti rinvenuti [...] uno svolgimento nelle forme della decorazione che abbia un valore anche in termini di cronologia: le associazioni nelle le anse. Il tipo del loto ripete quello caratteristico del medio stile rodio; motivi floreali incisi analoghi a quelli dei vasi ...
Leggi Tutto
SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] con riferimento soprattutto ai fatti dell'arte, poi con valore più generale di periodizzazione storica per indicare il periodo R. Bianchi Bandinelli, Continuità Ellenistica nella pittura di età medio e tardo-romana, in Archeologia e Cultura, Milano- ...
Leggi Tutto
COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] campagne del '59 e '60 guadagnandosi una medaglia al valore ed altre onorificenze. A guerra finita, fu nuovamente a Firenze eclettico, appare orientata preferenzialmente verso la rivisitazione dei medio Rinascimento fiorentino ed è in una linea forse ...
Leggi Tutto
Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] regio durante la XVIII dinastia, e da allora riassunse il valore di città universale che le restò proprio per tutta la tarda imposta tutta la sua reazione all'arte di origine alto e medio-egiziana nata con la tarda XVIII dinastia con un franco ed ...
Leggi Tutto
NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] di Sirio (Sothis), all'inizio della piena del Nilo. Dal Medio Regno, circa il 2000 a. C., la data del principio minore importanza alla data dell'inizio dell'anno, benché avesse un valore per l'entrata in carica dei funzionari nelle varie città, le ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...