GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] violento, da parte del G., di vedere imprese valorose senza esclusione di colpi. Questo sirventese è il più Cronaca di Genova, a cura di G. Monleone, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXXV, Roma 1941, II, p. 103; J.B. Holloway, Twice-told ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] Cinarchesi che se hanno facto per forza di arme e per loro valore signori di Corsica, e così di qua inanti si dicie il Conte pp. 28 ss.; G. Sorgia, Corsica, Genova e Aragona nel basso Medioevo,in Studi sardi, XX(1966-1967), pp. 193, 195, 198 s.; ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] della guerra.
La guerra assunse per il L. il valore di una prova definitiva. La prospettiva di una palingenesi storica sec. XIV, Palermo 1890; Donne e gioielli in Sicilia nel Medio Evo e nel Rinascimento, Palermo-Torino 1892; In memoria di Umberto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] (1798-1801), del 1926, sottolineando il valore nazionale dell’insurrezione popolare contro i giacobini Università di Padova, scrisse un breve saggio sulla lotta di classe nel Medioevo che venne pubblicato sul giornale «L’Avanti!» dell’11 settembre. ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] distinse nell'azione e contribuì con il suo valore al successo delle armi veneziane.
Di nuovo impegnato ss., 518 s., 522 s.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1925, p. 58; F. Babinger, Maometto il Conquistatore e il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] e alta ripresa del tema dell’esaltazione del vincitore, attraverso il valore e la dignità del vinto, impostato nel gruppo del Gallo 509-48.
A.M. Romanini, Il concetto di classico e l’Alto Medioevo, ibid., pp. 665-76.
A.A. Settia, Gli Ungari in Italia ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] Le ragioni per cui una famiglia cinese (anche del ceto medio) continua a risparmiare tanto sono le seguenti. Primo: prepararsi una di mercato, se lasciate libere di stabilire il valore del renminbi, spingerebbero verso una forte rivalutazione visto ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] in otto mesi, va letta come un valore arrotondato, dedotto dalla data di morte di Giovanni placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XCVI, 1, Roma 1957, nn. 189, 190, 195, 198-202, e ad indicem ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] nelle fonti note, non siamo in grado di valutarne il valore e l'attendibilità. Essa ha tuttavia una sua rilevanza, di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 206, 220, 399 ss.; V. Basili da ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] dei possedimenti non significava peraltro che il loro valore complessivo fosse ingente, poiché molti terreni erano boschi feudali e dai censi.
Secondo una valutazione del Woolf il reddito medio annuo per il periodo che va dal 1707 alla sua morte fu ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...