GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , seppur coerente con il principio, carico di valore ideale ma povero di forza normativa e da lui Carteggio di V. Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), di I. Petitti di Roreto (a cura ...
Leggi Tutto
ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] con quanta sincerità, riconosceva alle sue conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un delle opere di A. è in Lapôtre,, pp. 329-338; cfr. anche Perels, p. 194 n. 5 e G. Amaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] né i biografi. Il primo a parlarne è, nel 1455, p. Ranzano, un domenicano, che ha voluto con tutta probabilità sottolineare, viva del francescanesimo. Di questo egli riportò fra la folla quei valori che erano stati, per parte del sec. XIV, offuscati, ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] gran tempo aveva formato ai Pontefici di Roma" (Acta, I, p. 50).
Il problema del rapporto con la società civile e politica trovarono in quegli anni il concorso di autori di grande valore. Anche il campo delle discipline scientifiche trovò sostegni e ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . Rossi Ragazzi, Nota introduttiva a Opere complete, II, Roma 1955, p. XVI).
Fondamentale opzione scientifica del F. è l'adozione: di una teoria soggettivistica del valore, in contrapposizione a quella oggettivistica di stampo classico-ricardiano. Il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] , per l'interpretazione di cui fu oggetto, un valore che trascende l'episodio da cui essa era stata stor. e filol., s. 5, XXVII (1918-19), pp. 151-156; L. P. Gachard, La bibliothèque des Princes Chigi à Rome, in Compte rendu des séances de la ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , secondo il B., anche se parlò per "correggere i propri concittadini": p. 261).
Nel 1837-38 il B. lavorò ad una Vita di Dante Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove attribuiva tutti i mali sofferti dalla ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] rivolta a fini conosciuti e voluti per il loro valore sia oggettivo che esistenziale e sociale" (Ancona, del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, II, pp. 62 ss.; P. Melograni, Storia politica della Grande Guerra 1915-1918, Bari 1969, passim, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] mira una "filosofia come finalità che trascende infinitamente in valore i mezzi e i momenti in cui si attua pop., b. 17, fasc. 238 De Ruggiero Guido; Ibid., Min. d. Int., Direz. gen. P. s., Div. Aff. gen. e ris., 1940, A. I, b. 36, fasc. Ruggero (De ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] quella della "potestas in his Hesperiae partibus", ha valore semplicemente di richiamo ad un fatto del remoto Moyen Age), cap. 6, pp. 18-23; cap. 19, p. 60 cap. 23, p. 70.
- Per l'epigrafe sepolcrale: Annales Laureshamenses e Chronicon Moissiacense, ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....