CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] Toscanini e, il valore di interpreti quali S. Krusceniski, N. De Angelis, G. Zenatello e P. Amato, non Storia dell'opera, Torino 1977, I, 2, pp. 499 s., 502, 568 ss., 577; II, 2, p. 403; III, 1, pp. 281 ss., 285, 288, 291 s., 296 s., 299, 420; III, ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , mentre a Roma si trovavano scultori di ben altro valore e rinomanza (quale lo stesso Donatello), gli fu affidato di F. Malaguzzi Valeri, in Rass. d'arte, VIII[1908], p. V; e di P. Schubring, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, I, 2 [1908], pp. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] , Paleographische Studien von Ariodante Fabretti..., Leipzig 1877 (sul valore e la struttura dell'opera, cfr. E. Ferrero di lui oltre a T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 432: E. Ferrero, A. F., estr. dall'Annuario della R. ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] l’economico, il religioso specialmente» (Balducci, 2002, p. 89). Questa nuova attenzione era stata sollecitata dalle motivazione che, pur costituendo l’indissolubilità del matrimonio un valore morale e religioso, essa non poteva essere imposta ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] due rapporti sulle persecuzioni razziali e sui valori dell'ebraismo: 16 ottobre 1943 (pubblicato G. Pampaloni, Un vero critico, in Corr. della sera, 21 marzo 1971; P. Bianchi, Unapatetica testimonianza, in IlGiorno, 24 marzo 197 1; O. Cecchi, ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] "l'unità del pensiero medico nella sua origine e nel suo fine" (p. 101), ignorando il travaglio che aveva avuto ad oggetto le nozioni di vita del secolo XIX e l'inizio del XX: "...valore universale della concezione cosmica secondo la quale l'atomo ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. sottopose poi l'opera di Marx che si stampò a Lugano dal 1907 e che egli diresse, insieme con P. Orano, fino al marzo 1909.
Questa rivista, fra l'altro, nel 1908 ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di enciclopedie e dizionari. Spunti critici di diverso valore si leggono invece a proposito di questioni specifiche in Di recente ha illustrato in maniera estesa le dottrine del C. G. P. Massetto, La prassi giuridica lombarda nell'opera di G. C. ( ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] " e che, comunque, era certo culturalmente di valore e respiro nettamente inferiori a quelli del Crivellucci.
pp. 65 s.; W. Maturi, C. A., in Enc. Ital., XI, Milano-Roma 1931, p. 989; P. F. Palumbo, C. A., in Enc. catt., IV, Roma 1950, coll. 946 s.; ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] e la sinistra DC pensarono che il centro-sinistra avesse valore nella misura in cui avrebbe determinato spostamenti di potere: più che un «socialismo battezzato» (1971, n. 188, p. 8). Quel tentativo fallito di liquidare l’unità politica dei ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....