ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] tratta in ogni caso di una testimonianza di grande valore, ed è da deprecare che essa sia rimasta incompiuta di un libro, in Quaderni della Critica, marzo 1948, n. 10, p. 110. Lettere del Carteggio D'Annunzio-Albertini sono pubblicate in Il Mondo, ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] ", l'"oratore della concupiscenza" dal poeta di grande valore. Nel 1927 dette alle stampe il Croce (Milano s.; F. Collotti, Studi sull'idealismo, ibid., V (1929), 2-3, pp. 48-52; P. Nardi, Mida il nuovo satiro, in Pegaso, II(1930), 4, pp. 498-501; E. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] analoga ai tre già consegnati allo speziale Valore di Zanobi, decorati a "scalandroni" e relief of the Rape of Europe, in Victoria and Albert Museum Yearbook, IV (1974), p. 11-19; A. Paolucci, II Sacro Monte di San Vivaldo, in Antichità viva, XIV ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] anche se antichi, nulla hanno perduto del loro valore, le altre possono essere divenute vecchie, inutili, a servizio dell'Italia cristiana uscente il 1890, Firenze 1891; Uno scritto inedito del P. C., in La Rassegna nazionale, XIV (1892), pp. 3-18; N ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] assoluto dal dato sensibile, che non ha un valore conoscitivo bensì solo pratico. Né vale l' Conti. Un abate libero pensatore tra Newton e Voltaire, Milano 1968, pp. 27 ss.; P. Di Pietro, Lo Studio pubblico di S. Carlo in Modena (1682-1772), Modena ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] e produttivo, fu presto testimone del suo valore, e anche la stampa cominciò a occuparsi di E. B.,1861-1925, in La Scala. Riv. dell'Opera, marzo 1961, n. 136, pp. 22-26; P. Damilano, M. E. B. e la musica sacra, in Musica sacra, s. 2, VI (1961), n ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] il Psi era frontista e ideologico riscoprì il valore del socialismo riformista, in Il Riformista, 14 settembre Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; P. Lezzi, Pagine socialiste, Napoli 2002, pp. 15, 58 s., 112, 153, ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] scarse, per determinare l'importanza e il valore della sua attività restano fortunatamente più numerose A. Cappellini, Dizionario biogr. di genovesi illustri e notabili, Genova 1936, p. 58; L. Thorndike, The Sphere of Sacrobosco and its commentators, ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] il teatro come realtà artistica, e insieme espressione di valori civili e sociali, evento di alta cultura. A tale 1981; un'esaustiva sintesi dell'attività e della vita del G. in P. Grassi, Quarant'anni di palcoscenico, a cura di E. Pozzi, Milano ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] , essendo caduto già all'esame del Novati il valore probatorio del sonetto sacchettiano a favore di un soggiorno nome il Pecoron chiamato / perché ci ha dentro nuovi barbagianni" (ibid., p. 568, vv. 7-8). In realtà, nel novelliere i racconti di ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....