DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] fino alla morte avvenuta nel 1590 a Padova. Il Budd (p. 424) mette in relazione la morte del D. con l e pone ordine nel disordine, tutto quello che non è predicabile dei valori estetici vigenti è condannabile perché non utile (alle leggi, alla società ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] . 376, e II, p. 808, vanno segnalati le biografie più recenti (M. Stramacci, G. M. tra un inno e una battaglia, Roma 1991; M. Scioscioli, Virtù e poesia. Vita di G. M., Milano 2000) e alcuni saggi o analisi critiche di particolare valore: A. Luzio, G ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] isolata opera letteraria: essi hanno perciò un valore retroattivo notevole. Questo secondo periodo della sua . di sc., lett. ed arti, IX (1861), pp. 396 s.; P. Molmenti, Alcuni docum. concernenti l'autore dell'Hypnerotomachia Poliphili, in Arch. stor ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] raccolte in un viaggio in Persia nell'estate del 1862 (in Arch. p. la zool. l'anat. e la fisiol., II [1863], 2, si accendevano e alimentavano le ostilità), ma assumeva un valore particolare in quanto era la prima presa di posizione pubblica ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] - N. Bongiorno, La versione di Mike, Milano 2007, p. 257). Tra i due iniziò presto una fittissima frequentazione, un turno una grande ruota suddivisa in 24 spicchi, che indicavano diversi valori in lire; quando la ruota si fermava, si aveva diritto ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] dedicare il volume tratto dalla sua tesi di laurea), di G. Trezza e di P. Villari, che gli fu guida e lo apprezzò per l'ampiezza dei suoi studi, positiva, della critica senza critica") non tolgono valore scientifico all'insieme.
Seguono alcuni anni di ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] [n. 1051, che l'episodio evangelico avesse un valore patriotticamente allusivo); la Selezione dei neonati spartani nella versione Milano, 1807, p. 44; 1808, p. 57; 1809, p. 65; 1812, p. 56; 1815, p. 66; 1823, pp. 56 ss.; 1826, p. 51; 1832, p. 54; A. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] pur non potendo essere inteso come un valore paradigmatico fu indiscufibilmente una scelta morale della pp. 49-52; G. Capponi, Storia della Repub blica di Firenze, I,Firenze 1875, p. 533; F. T. Perrens, Histoire de Florence, V,Paris 1883, pp. 64-150 ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] suggestivi studi letterari. Non sembra attendibile una testimonianza di P. C. Decembrio, ripresa da Antonio da Rho, secondo necessaria e utile sarebbe una edizione critica; di scarso valore filologico sarebbe quella proposta da A. Altamura, Per una ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] del re Giuseppe Bonaparte e, per il valore dimostrato anche nella difesa del ponte sul Garigliano 1858; G. La Cecilia, Cenni biografici del tenente generale C. F., Napoli 1867; P. Calà Ulloa, Di C. F. nella storia dei nostri tempi, Napoli 1871; A ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....