LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dell'Ordine di Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu italiana, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, V, Milano 1998, p. 889; M. Rosa, Per "tenere alla futura mutatione volto il pensiero". Corte di ...
Leggi Tutto
Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] di vita e il suo insegnamento testimonianza e trasmissione di valori. Pur in assenza di un coinvolgimento totale del giovane vien chiamata l'Università" (Le Goff 1957, trad. it., p. 76).
I collegi
L'insegnamento primario, spesso controllato da quello ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ; e, se è vero quel che riferisce uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco offrono ritiene l'aspetto efficace e salutare, e lo mette in valore, conforme alla sua tendenza già notata. Su alcuni temi, tuttavia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] e Stato, e nemmeno si allude a una scala graduale di valori che, passando per i gruppi, andrebbe dall’individuo allo Stato» (P. Rescigno, Persona e comunità. Saggi di diritto privato, 1966, p. 49). Ma perché il diritto fosse pensabile come scaturente ...
Leggi Tutto
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] e i principi di ragionevolezza e proporzionalità. L’art. 3 del D.P.R. 16.4.2013, n. 62, recante il Codice di comportamento del diritto, che all’apparenza si pone con quest’ultimo valore in una relazione dialettica. Si afferma, per esempio, che ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] altro era a Trebbo di Reno, fuori porta Lame: Perini, 1997, p. 120); nel 1716 fu donata all'Istituto bolognese delle scienze dagli eredi minori e a quelli epigrafici, attiene al valore storiografico dell'opera malvasiana. Cadute le ingiuste riserve ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] hanno diviso la filosofia dalla politica per unire alla politica la sola prattica" (ibid., p. 360). La scissione tra politica e valori aveva anzi prodotto una trasformazione perversa della regalità: "i principi - scriveva - vogliono governare lo ...
Leggi Tutto
Corruzione
Franco Cazzola
Introduzione
Il tema 'corruzione', così come altri che a questo si possono accomunare in quanto caratterizzati dall'elemento della segretezza e dell'illegalità formale (potere [...] "transazioni che hanno luogo in un mercato politico occulto" (v. Belligni, 1987, p. 69); non si può cioè pensare di trovare dati e indicazioni sul peso e sul valore della corruzione politica come se si trattasse di una transazione borsistica, con ...
Leggi Tutto
Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] è completamente inversa al significato attribuito ad altri valori tutelati dalla Costituzione, come per es. la difesa ed. K.A. Matthews et al., New York, Wiley, 1986.
l.p. lipsitt, Stress in infancy, in Stress, coping, and development in children, ...
Leggi Tutto
Elusione. La nuova disciplina del transfer price
Eugenio Della Valle
ElusioneLa nuova disciplina del transfer price
Il saggio affronta i punti salienti della normativa che ha introdotto l’esimente relativa [...] esimente e dunque i criteri di determinazione del suddetto valore normale dovrebbero essere solo quelli ivi indicati (salvo forse e loc. cit., dei rapporti con l’art. 32, co. 4, del d.P.R. n. 600/73 secondo cui «le notizie ed i dati non addotti e gli ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....