BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] ha promesso et si aspetta dalla sua diligentia et valore, cessando però al ditto ser Zuane il salario si attribuisce anche, sulla testimonianza del Praetorius (Syntagma musicum, t. II, p. 41), l'invenzione di uno strumento a fiato (ad ancia doppia, ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] a Parigi la sua opera didattica di maggior valore, Méthode pour l'Alto-viola contenant les principes pp. 49-53; F. J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, II, Paris 1875, p. 99; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, II, pp. 216 s.; C. Schmidl, ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] febbr. 1702), La concordia della Virtù e della Fortuna (poemetto drammatico, libretto P. A. Bernardoni, sinfonia di J. J.Fux, Vienna 21 apr. 1702), IlTelemacco, overo: Il valore coronato (libretto di O. Malvezzi, Vienna, Teatro di Corte, 19 marzo e ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R.P.F. Gio. Girolamo de' Servi nuovamente composti et dati in luce ( due violini" ecc., che danno la misura dell'esatto valore innovativo del B. nella storia dello stile concertante. Musicista ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] doversi rapportare la sua produzione strumentale di notevole valore. Nel 1757 alla carica in S. Marco I teatri musicali venez. del Settecento, Venezia 1897, passim (v. Indice, p. 551); L. Torchi, La musica istrumentale in Italia…, Torino 1901, pp ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] caprices, opera di carattere pedagogico, ma anche di valore artistico, sia sotto il profilo estetico, sia sotto quello violino, accanto a raccolte celebri come quella di R. Kreutzer e P. Rode. Dell'Étude sono comparse diverse edizioni, curate fra gli ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] Nel 1802 fu incaricato di terminare l'opera La fausse duègne del defunto autore P. A. D. Della Maria: eseguita all'Opéra-Comique il 24 giugno 1802 gusto che le fu proprio, egli rivela il suo valore autentico "nella grazia spontanea del canto e nel ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] pratica di operare modifiche su strumenti anche di grande valore pare fosse di uso corrente anche in passato, Firenze 1885, pp. 17 s.; F. Sacchi, Count Cozio di Salabue, London 1898, p. 37; L. Forino. Il violoncello, Milano 1930, pp. 110 3.; C. di ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] . Morì a Milano il 10 febbraio del 1897.
Sul valore del B. come violinista è quasi d'obbligo citare il IX(1936), nn. 5-6, pp. 17-20; A. Boito, Tutti gli scritti, a cura di P. Nardi, Milano 1942, pp. 1174 s.; A. Toni, A. B., Milano 1946; M. Mila, La ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] canzone stessa, nel suo oggettivo e indiscutibile valore artistico.
Anche indipendentemente dalle parole (che modeste.
Il D. musicò versi dei più apprezzati parolieri del tempo: P. Cinquegrana (Capille d'oro), S. DiGiacomo (Carcioffolà), F. Russo ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....