CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] complessità delle motivazioni sociali, il valore della sublimazione nazionalistica, le sull'Italia moderna, in L'Unità, 20 settembre 1956. Recensioni a Studi di storia, cit.: P. Alatri, C. e la storia, in Paese Sera, 10-11 aprile 1959; G. Berti, ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] il mio scopo principale è di mettere in evidenza il valore del soldato italiano e di troncare la tendenza storica dei di M. Zino, G. Volpe e altri), Finale Ligure 1952; P. Pieri, Nota bibliografica, in L'Italia nella prima guerra mondiale, Torino ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] la parte migliore della sua biblioteca, unica per consistenza e valore.
Il 21 nov. 1388, con la caduta di Padova Script., XV, Mediolani 1729, coll. 501, 518-521, 523-529; P. P. Vergerii Orationes et epistolae, ibid., XVI, Mediolani 1730. coll. 192 s ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] (cfr. Lettere a John, Che cosa fu il fascismo, Napoli 1946, p. 37. II B. conseguì presto la libera docenza in antichità greche e romane si aspettava. Perché nell'Italia dell'Ottocento il valore manualistico del Cantù non era negabile pur quando ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] C. di questo requisito, corroborato dalle prove di valore fornite a Venezia, ne faceva una pedina importantissima Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 463; C. Pisacane, Epist., a cura di A. Romano, Milano-Genova 1937, ad ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] contro i Persiani, fu presentata come un successo comune del valore gotico e delle tendenze anti-orientali della tradizione romana ( di prosperità.
Fonti e Bibl.: Codex Iustinianus,a cura di P. Krueger, Berolini 1877; Cassiodori Variae, a cura di Th. ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , San Flaviano, Pescara, Ortona e Lanciano) per un valore di 4000 onze d'oro nonché una pensione annua di . Sorbelli, ibid., XII, 3, ad ind.; Chronicon Estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ibid., XV, 3, pp. 150 s., 159, 161, 163, 165 s., 172, ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] avanzate dalla Francia "il tratto del lupo coll'agnello" (ibid., p. 118), si faceva il portavoce più rigoroso della protesta di libertà : significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il mezzi di difesa che possiede contro l'ingiustizia e la cupidigia, il valore della pena e l'uso che di essa si deve fare sono gli ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] su alcuni giornali e riviste che si ispiravano ai valori della guerra quali La nuova giornata di Milano, Il -1956, Firenze 2001, ad ind.; Id., La nazione perduta. F. P. nel Novecento italiano, Bologna 2004; Maurizio la coscienza della democrazia, a ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....