L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] pregio sotto il profilo artistico e di notevole valore economico ‒ nei casi in cui questi entravano legalmente da riconoscere il sacellum, ovvero i loca dis sacrata sine tecto (Fest., p. 318 Lindsay) o il locus parvus, deo sacratus cum ara (Gell ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] esse abbiano assunto presso le comunità neolitiche un valore come simbolo di prestigio. In Francia nel Marmotta"), in BPI, 86 (1995), pp. 197-266; C. Renfrew - P. Bahn, Archeologia. Teorie metodi pratica, Bologna 1995 (trad. it.); M. Venturino ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] registrano in entrata e in uscita quantitativi e valori delle merci. È presumibile che lo scambio .W. Bulliet, The Camel and the Wheel, New York 1990.
Concetto di strada:
P. Garelli, La notion de route dans les textes, in RA, 52 (1958), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] . Tra i docenti si segnalano alcuni giovani di valore come Capellini all’Università di Bologna, Leopoldo Maggi R. Simili, G. Paoloni, 2° vol., Roma-Bari 2001, pp. 441-57.
P. Corsi, La geologia, in Storia dell’Università di Pisa, 2° vol., 1737-1861, t ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] oggetti inoltre, sia pure di accertato valore religioso, permane il dubbio sulla specifica funzione of Figurative Representation in Indian Art, in SAA 1991, pp. 427-36; P. Callieri et al., Bīr-koṭ-ghwaṇḍai 1990-1992. A Preliminary Report on the ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] graduare con precisione gli intervalli a seconda del loro valore di consonanza? Tali questioni erano state molto studiate nel solamente attraverso l'esperienza e la consuetudine" (Tentamen, p. 100).
Per quanto il sistema di classificazione di Euler ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] cinte murarie complesse, evidenziando il valore difensivo delle nuove installazioni. Sempre nello civilisations égéennes du Néolithique et de l'Âge du Bronze, Paris 1989; P. Darcque - R. Treuil, L'habitat égéen préihistorique, Paris 1990; W ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] pp. 37-57; M.B. Collins - Th.R. Hester - P. Headrick, Engraved Cobbles from the Gault Site, Central Texas, in CurrResPleist, , di pietra non lavorata o di frammento grezzo. Il suo valore risiedeva nel colore (dal verde al blu), che evoca quello ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] umane. Alle interviste con R. Barthes, C. Lévi-Strauss e P. Boulez, volute da Rivette tra il 1963 e il 1964, seguirono Rivette di L'amour fou e che ha anche un valore politico) dell'antinomia tra rappresentazione e coscienza della rappresentazione. ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] corrisponde una radicale difformità di efficienza e di valore che avrà a lungo effetti antropologici (Campese- rivale J. Babinski. Ma il più metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di psicologia della Salpêtrière -, il cui ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....