PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] dei materiali costruttivi e della tecnica, sa il valore che può assumere anche in un grande edificio, Confidenze di un architetto, in Scienza e tecnica, 1943, vol. 7, n. 2, p. 55-60; Come nasce un’opera architettonica, in Palladio, V (1941), pp. 35- ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] brutta pagina. Sembra che compisse qualche gesto di valore a Calatafimi, ma ciò non gli risparmiò l' , 560; A. Capone, L'opposiz. merid. nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem; P. C. Masini, Cafiero, Milano 1974, pp. 33, 60, 64 ss., 83, 88, 113, ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] che con le sue compositioni ha dato saggio tale del suo valore che non può desiderarsi meglio", per allestire una "festa 15 s.), ma l'ipotesi è stata messa in discussione (Murata, 1995, p. 103 n. 38).
Alla corte francese il M. soggiornò per oltre un ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] posto nella classifica degli incassi dell'anno) vede sconvolti tutti i valori in cui crede e su cui si poggia la sua semplice uomo di paglia (1958, scritto con Giannetti, L. Benvenuti, P. De Bernardi, con l'esordiente Franca Bettoja), storia di un ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] 1510; è un'imboscata che i soldati di Venezia tendono agli Imperiali, in cui il D. dimostrò ancora astuzia e valore (Sanuto, IX, p. 642). Nel giugno del 1511, dopo lo spostamento del campo, il terzo scontro, quello che porrà fine alla breve carriera ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] una peschiera posta sul lago Maggiore, il D. negò valore alle deposizioni rese dai testimoni dei da Carcmo ed . Anni MCCXVI, a cura di E. Besta-G. L. Barni, Milano 1949. p. 41; A. Ambrosioni, Le pergamene della canonica di S. Ambrogio nel secolo XII. ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] impostazione accademica del balletto "classico" quel valore di denominatore comune di tutti gli esperimenti roteare gli occhi...", come ricorda il suo allievo V. Celli (in Dance Index, p. 164), in uso al tempo di Petipa. Cyril W. Beaumont nel suo ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] S. Ferrari, Firenze 1971, p. 308), esaltandone l'"animo divino", le virtù, il senno, il valore. A. Firenzuola le dedicò i . 23, 27, 95-97; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1960, p. 355; IV, 2, ibid. 1956, pp. 448, 592, 595 s., 599; V, ibid. ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] 28 aprile successivo) in cui fu un Mitch di "particolare valore", della Locandiera di C. Goldoni (teatro Eliseo, 2 ott. lirica, pp. 158 s. (necr.); Teatro italiano 81-82, Roma 1984, p. 563 (necr.); F. Quadri, La politica del regista, Milano 1980, pp. ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] concorsi: particolarmente interessante quella per il monumento a Garibaldi a Roma (20 genn. 1884, p. 42), dove egli fa alcune considerazioni sul valore intrinseco dei pubblici concorsi. Sullo Spettatore, oltre alla citata prolusione del 1856 e a un ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....