Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] italiana, come ravvisato anche nello Zibaldone da Leopardi (p. 14), che giudicava la sua eleganza e sobrietà dovuta ’), contrapposto al ➔ purismo, sottolineando l’importanza del valore letterario delle scritture da prendere a modello e ammettendo ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] gnomiche né nella celebrazione delle vittorie e neppure nel mondo dei valori etici e politici: Pindaro è il poeta del mito. Dal , Jacques lo smembratore, il processo del cane e altri scritti di G. P., in Belfagor, XLV (1990), 1, pp. 61-72. Il primo ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] cure del maestro anconitano Francesco Zampeta, ma un valore formativo importante lo ebbe il lungo viaggio compiuto postillati sono elencati da L. Quaquarelli, C. d’A. (C. de’ P.), in Autografi dei letterati italiani, 2/I. Il Quattrocento, a cura di F ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] è considerato unanimemente la sua opera di maggior valore, sicuramente la più ambiziosa, in equilibrio tra Lilli, E. narratore "minimo", in La Repubblica, 7 genn. 1989, p. 29. Presso la Bibl. civica di Novara sono conservate le relazioni ancora ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Corriere della sera. Venne decorato cinque volte al valor militare: a Marsa Zuetina, ad Agedabia (su Dal Fabbro, rec. a Vecchie storie d'oltremare, in Primato, I (1940), 6, p. 16; L. Cremonte, rec. a Gesummorto, in La Nuova Italia, XI (1940), ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] erronea convinzione si collega anche l’estenuante discussione sul valore di compagnia o strumentale ovvero, come propone Casella ( Caesaris Cenci, a cura di A. Cacciotti & P. Sella, Roma, Pontificium Athenaeum Antonianum, Edizioni Antonianum, pp ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] per il teatro e scrisse una serie di opere di scarso valore: K 41 (Milano 1929), un dramma spettacolare per le compagnie Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano 1927, pp. 105-124; P. Gobetti, Opera critica, II, Torino 1927, pp. 164 ss.; A. ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] umanistica, in particolare a Napoli: il problema del valore della vita umana e della "dignità dell'uomo". di sedare le lotte civili e di frenare gli arbitri e le violenze (ibid., p. 158).
Tornato in Italia, il B. insegnò a Firenze e a Pisa nel ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di approssimare la funzione poetica al valore, pubblicamente manifesto, dell'argomento trattato. Bertolotto, Liguri ellenisti: A. C., ibid., XVIII (1891), pp. 220 ss.; P. Restagno, Di un letter. genovese del sec. XVII e sue opere, Sampierdarena 1906; ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] nasce da una squallida indifferenza di fronte al valore delle più elementari idealità che bene s'accorda con ed. integrale, t. I, Wiesbaden-Paris 1960, passim, e in partic. p. 9,dove lo ricordava con affetto per i benefici ricevuti ancor fanciullo e ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....