BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] e le sue opere (Livorno 1865, con quaranta lettere di valore documentario), Nota all'assedio di Roma (Milano 1871), Roma Gazzetta Piemontese, 13 ott. 1881, p. 3; La Riforma, n. 287, 14 ott. 1881, p. 3; L'Opinione, 14 ott. 1881, p. 3; M. De Nino, ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] glottologica del testo sia stata ritenuta preminente rispetto al valore letterario della traduzione. La quale attende ancor oggi traduzioni di J. Campulu e di D. Cavalca, Palermo 1937, p. 18, e per un riferimento probabile a documenti dello stesso ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] di alcuni versi originali, poeti inglesi di notevole valore come Alexander Pope, James Thompson e Thomas Gray G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia…, Venezia 1857, p. 90; Il Seminario di Padova. Notizie raccolte e pubbl. nella ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] morale che sfocia nella raggiunta consapevolezza del valore reale e concreto del suo mondo d'origine di uccidere il parente.
Bibl.: R. Serra,Le lettere, Roma 1920, p. 117; P. Pancrazi,Scrittori italiani dal Carducci al D'Annunzio, Bari 1937, pp. ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] che di lui ci sono rimaste hanno ben scarso valore, e denunciano chiaramente la banale facilità, la prolissità e G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2072; B. Vaerini, GliScrittori di Bergamo, I, Bergamo 1788, pp. 267- ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] di M. Pieri (v. R. Ciampini, G. P. Vieusseux..., Torino 1953, p. 110).
Nel 1832 fu incaricato di sostituire all'università G trattano in genere di questioni filologiche e di antiquaria. Scarso valore hanno i suoi versi - si possono ricordare l'ode in ...
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TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] ed Angelion (Jahn), ma ciò non diminuisce il valore del dato numismatico per la ricostruzione del monumento più , 21-25. Gemma con l'Apollo di Delo: A. Furtwängler, Gemmen, II, p. 191, tav. XL, 7. Tetradracmi ateniesi con Artemide: J. N. Svoronos, op ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] primi anni d'attività mostrò chiaramente il suo valore e il particolare zelo, abbinando all'intenso , I, pp. 251 s., 501; II, pp. 28, 30-32, 38, 289, 303, 433; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, Bari 1928, pp. 207, 210; H. Acton, Gli ultimi Borboni ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] e da un "sonetto" che ne condensa il valore più largamente filosofico o morale: afferma infatti il B ), 2, pp. 502 s.; XXXIX (1739), p. 141; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2231; G. Alberti, Medicina e versi in ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] aveva scritta per Adelaide Ristori, ma, nonostante il valore dell'interprete, il successo fu limitato e si il 25 marzo 1896.
Bibl.: Omnibus, Napoli, XXV (1857), n. 45, p. 180; ibid., n. 48, p. 192, rec. alla Saffo; Iride, Napoli, III (1859), n. 32 ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....