ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] XXXVI (1882), pp. 95-97.
Di particolare valore sono gli studi dell'A. sulla topografia cranio- e Bibl.:S., G. A.(necrologio), in Il Policlinico. Sezione pratica, XXI(1914), p. 738; G. Paladino, G. A., discorso commemorativo, in Atti d. R. Accad ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] istologia normale presso l'istituto fisiologico di Breslavia, diretto da R. P. H. Heidenhain.
Risale a quel periodo la messa a punto, : tale metodo può avere ancor oggi un certo valore cito-chimico per la sua proprietà, esercitata specialmente ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] medico, ottenendo una medaglia d'argento al valore. Fu membro del Consiglio superiore della Pubblica IV (1935), pp. 425 s.; A. Castiglioni, Storia della medicina,Milano 1936, p.698; Il Senato vitalizio dal 4 marzo 1848 al 7 novembre 1947,Roma 1947; E ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] può ricordare anche la rappresentazione di scheletri con valore simbolico (il teschio simbolico, accompagnato da elementi delle Stimmate a Roma. All’inizio del 19° sec. P.V. Bonomini dipinse una serie satirica che aveva come personaggi degli ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] la n. si muove; e fu negli stessi decenni che I.P. Pavlov, con la scoperta dei riflessi condizionati, restrinse lo hiatus senso), la dottrina del neurone ebbe ed ha un immenso valore euristico. È significativo il fatto che le generalizzazioni di S. ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...]
A. per delinquere di tipo mafioso L’art. 416 bis del c.p., introdotto dalla l. 646/1982, stabilisce che l’a. è di tipo ’Imposta sul Reddito delle Società (IRES) e dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA). Il Testo Unico sulle Imposte sui Redditi (TUIR ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] i cui nomi sono legati al concetto di tropismo, dal fisiologo I.P. Pavlov, le cui classiche esperienze sui riflessi condizionati del cane aprirono la gettone acquisisce, nel corso dell’apprendimento, un valore che in origine non aveva. La nozione di ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] una data legge fisica, e forniscono in uscita il valore della grandezza da misurare, espressa in unità della grandezza il Trautonium inventato dal tedesco F. Trautwein, impiegato da P. Hindemith assieme a un’orchestra di archi in un Concertino ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] scrittura gotica a stampa del tedesco.
Fonetica
Il valore fondamentale della lettera S è sempre stato quello della vocale (per es., seta); l’s seguita da consonante sorda (c, f, p, q, t) (per es., scannare); l’s preceduta da una consonante qualsiasi ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] e le loro metamorfosi e adattamenti, precisandone il valore morfologico. Particolarmente significative sono, in questo senso, vari gruppi sistematici. Nel 19° sec., a opera di R. Brown, A.-P. De Candolle, A. Braun, W. Hofmeister, A.W. Eichler, L. ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....