BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] in Neues Archiv, XXVI (1900-1901), pp. 317 ss. V. anche P. Fabre, Les vies des papes dans les mss. du Liber censuum, in quella di F. Geisthardt, Der Kämmerer Boso, Berlin 1936. Sul valore di B. quale fonte, v. soprattutto A. Frugoni, Arnaldo da ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] di guidare sulla retta via "multum populum utriusque sexus" (Vita, p. 11). La prima tappa in questo ritrovato percorso fu sul monte regola benedettina, ma insistette soprattutto nel restituire valore al lavoro manuale, alla stretta osservanza della ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] tenuto un daben signore, ma più tosto di puoco valore che altramente. Seguita una vita santa, studia et storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; P. Batiffol, Le Vatican de Paul III à Paul V, Paris 1890, pp. 63-94 ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] dic. 1961, quando già la sua figura in diocesi aveva il valore di un modello di santità per i sacerdoti e gran parte dei -1939), Atti del Quinto Convegno di storia della Chiesa, a cura di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] scacciato.Nell'ambito del cristianesimo erano considerati di grande valore apotropaico i segni della croce e le croci, Speculum morale, III, 3, 18; altri esempi in Dobschütz, 1910, p. 421).Benché, in tutti i tempi, le pratiche magiche venissero usate ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] la quale il prodotto del lavoro assume in sé il valore che gli viene attribuito dal rapporto sociale di cui esso è possible de la psychose, in Id., Ecrits, Paris, Éditions du Seuil, 1966, p. 531 (trad. it. in Id., Scritti, Torino, Einaudi, 1974, pp. ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] L. Graziani, Studio bibliografico su D. L., profeta dell'Amiata, con saggi critici di F. Sapori e P. Misciattelli, Roma 1964), ci si limita qui a sottolineare il valore esemplare di qualche studio: A. Verga, D. L. e la pazzia sensoria, Milano 1880 ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] verità delle cose né l'ammirazione di quel che è bello" (Laletteratura..., p. 229); ma non bisogna trascurare proprio sul piano pratico il loro valore "propagandistico" in una società nel complesso culturalmente arretrata come quella italiana alla ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] ama», scriveva in una lettera del 1924 (Cronaca degli inizi, 20022, p. 80). «Io sono riconoscente e in venerazione per la chiesa della la custodia dell’eucarestia e riconosciuto il valore spirituale ed ecclesiale dell’esperienza.
Sorella Maria ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] dell'A. viene giudicata dall'Alaleona priva di valore, non essendo essa che una documentazione della "mancanza pp. 7-30; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, p. 434; I. M. Sacco, Contributo ad una biografia di G. A., in Bollett ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....