BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] - è insostenibile); e il silenzio di Ugo di Farfa (p. 545) in proposito non è un argomento più valido della notizia di Tietmaro. La questione è di una certa importanza, poiché mostra quale valore sin dall'inizio B. VIII attribuisse al mantenimento di ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , pubblicata nel 1623 dal Cabias, il cui valore viene messo in dubbio dal Blanchard, sembrava confermare diplom. S. Dominici, a c. di VI. J. Koudelka, Romae 1966, p. 115 n. 110; B. Barbiche, Les actes pontificaux originaux des Archives Nationales de ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] difficile stabilire la cronologia e, di conseguenza, il valore e il significato storico di questo documento. Se lo Profile of a City, 312-1308, Princeton 1980, pp. 71 (e nota p. 340), 93 s.; Ch. Pietri, Aristocratie et société cléricale dans l'Italie ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] l'accoglimento di quelle ciocche avevano anche il valore simbolico di offerta e di accettazione di un 1925, pp. 54-63; H. Grisar, Roma allafine del mondo antico, Roma 1930, I, p. 420; II. pp. 170 s.; E. Caspar, Gesch. des Papsttums, I, Tübingen ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] o poi, gli avrebbe valso la corona imperiale" (Arnaldi, 1967, p. 23). L'ultimo documento che testimonia della presenza di G. a una a Carlo e una a Erimanno, sottolineando il valore decisivo del consenso regio nell'elezione vescovile; si riservò ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] rendeva, anche solo per questo fatto, nulla, togliendo ogni valore, al consenso del clero e del popòlo, clamoroso certo, di uno dei protagonisti, il completo fallimento dello scisma.
Bibl.: P. F. Palumbo, Lo scisma del MCXXX, Roma 1942; Id., ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] tipiche in cui un fine al quale si attribuisce un valore positivo consente di dare un giudizio positivo della guerra come mezzo abbé de Saint-Pierre, in Scritti politici, Bari 1971, vol. II, p. 331).
Sono innumerevoli le forme e i tipi di pace di cui ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] decorazioni alla cosmatesca riesce a esprime un valore intensivamente luminoso, da preludere a quello 'ultimo dipinto di Simone Martini, AV 19, 1980, 6, pp. 7-16.
P. Lővei, Sepulchral Monument of Saint Margaret of the Arpad Dynasty, AHA 26, 1980 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] quindi a Lione, dove si concluse: il suo scarso valore ha finito per farlo passare alla storia con il nomignolo , Il cattolicesimo dal XVI al XVIII secolo, Milano 1976, p. 42. 2 P. Camporesi, Cultura popolare e cultura d'élite fra Medioevo ed ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] fermenti che mettevano in dubbio la validità dei loro valori tradizionali. D'altra parte il più alto livello 1980).
Simon, L., The case of the anti-zionism, London 1917.
Smolenskin, P., Ma'amarim, 3 voll., Jerusalem 1925-1926.
Sokolow, N., History of ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
Dop economy (Dop-economy, Dop-Economy) loc. s.le f. Segmento della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli destinati all’alimentazione a Indicazione geografica, che costituisce una parte importante del valore agroalimentare nazionale....