In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] ciascuno Stato viene effettuata mediante appositi coefficienti, nei quali si combinano gli indici dell’occupazione e del valoreaggiunto industriale pro capite. Nel gruppo di paesi a elevato grado di industrializzazione rientrano quelli con sistemi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] metà del sec. XV sopra i territorî acquisiti, arrotondandoli, se mai, con aggiunte non grandi, ma significative, consolidandoli e rafforzandoli sì da assicurarne il valore difensivo e offensivo, contro la minaccia genovese. Mutato alla fine del sec ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] costantemente in aumento, ma deficitaria (circa metà del valore riguarda gli scambi con Germania, Francia e Italia). cronologico che va dal 1° al 3° secolo d.C. se ne sono aggiunti altri. A Riom (Grigioni) è stata scavata una mutatio datata al 2° o ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] passaggio a un'economia di mercato. La riapertura della Borsa valori di Budapest e la formazione di molte società per azioni sono ognuno dei 352 seggi dell'Assemblea nazionale (a cui venivano aggiunti 35 seggi da assegnare sulla base di una lista di ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] 1973), nichel, cromite, bauxite (2.736.000 t nel 1973) s'è aggiunto il petrolio, estratto dal 1963 a Kleisoura (70.000 t nel 1970). L' tradizione ottocentesca; si apre da un lato verso i valori della tradizione locale (bizantina e popolare) e si ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] Parigi e con il penultimo romanzo El entenado ha confermato i valori della propria prosa, annunciati già in Limonero real. Il valore del tessuto edilizio antico. Si evidenziano le strutture originarie, arretrando le facciate e i volumi aggiunti ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] da un processo di deindustrializzazione di ampia portata, ha visto costantemente ridotta la sua incidenza sulla formazione del valoreaggiunto complessivo, che nella seconda metà degli anni Novanta è scesa a circa il 20%. L'aumento della domanda ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] e il loro antisemitismo. Incarnano la negazione stessa dei valori della Repubblica.
Ma, contrariamente alla maggior parte delle la compattezza della maggioranza. I motivi di tensione sociale, aggiunti alla rivalità a destra e al crollo del Partito ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la Polonia e i paesi scandinavi. A questa lista fu aggiunta negli anni fino al 1195 anche la documentazione più importante, economico e finanziario della faccenda, trascurava però i valori tradizionali e sentimentali, e le vere pretese di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e quindi a Lione, dove si concluse: il suo scarso valore ha finito per farlo passare alla storia con il nomignolo dispregiativo indicarne alcuni. Mali antichi cui altri si erano aggiunti, come le dilanianti controversie tra ortodossi e giansenisti ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...