ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] profonde e graduate aperture delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno valore di volume plastico.
Anche se la tarda attività architettonica dell'A. ha il suo epicentro a Mantova, l'artista non perdette ...
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Andrea Branzi
Design
«Un designer dovrebbe sapere che gli oggetti possono diventare lo strumento di un rito esistenziale» (Ettore Sottsass)
Il design oggi
di Andrea Branzi
16 aprile
In concomitanza con [...] ha inaugurato un nuovo linguaggio, definito neo-organico, caratterizzato dall’abbinamento tra biomorfismo, materiali plastici e colori vivaci. Il valore simbolico dell’immagine di alcuni oggetti del passato è invece alla base dei numerosi prodotti ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] incerti dell'Evangelistario di Godescalco, lo stile delle miniature si evolve conquistando progressivamente i valori tridimensionali, fino ad arrivare alle forme plastico-spaziali delle immagini più tarde. Anche in esse, il repertorio ornamentale dei ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] d'Empordà, Santa Maria de la Tossa di Montbui. La decorazione plastica è concentrata sulle imposte, le cornici, le basi e i senso volumetrico - mostrano una particolare attenzione ai valori lineari e tradiscono una certa generica dipendenza da ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] e del presbiterio con opere pugliesi Successivamente, emerge un'altra direzione plastica, nobilmente locale, in grado di mediare le indicazioni stilistiche e culturali intrise di valori pittorici messe a punto dallo scultore del sesto capitello della ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] forte pregnanza emotiva, come in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le di Giustina e di Ambrogio fa da fulcro un "pieno" plastico; al contrario nel Geminiano e nell'Ilario le figure si assestano ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d dello spirito nuovo ... queste arti permangono stagnanti in valori estranei alla nostra civiltà, senza possibilità di sviluppo ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] per meditare come l'A. dovette contribuire, nell'ambito dei rilievi toscani, ad una ripresa di quei valori più propriamente plastici che la stessa scuola giambolognesca non dimostrò di intendere a sufficienza. Il Martirio di s. Lorenzo riflette ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] su di lui durature impressioni, specie in ragione della saldezza plastica e quasi minerale dei corpi e dei panneggi.
Tornato a Firenze in Sagrestia Nuova. Per il commissario papale Baccio Valori l’artista scolpì allora il David-Apollo poi entrato ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] prima subisce di solito un processo di depurazione; la pasta, plastica, è foggiata con sistemi comuni alla maggior parte dei prodotti ceramici ocra. A Urbino (1515-20 circa) si accentuano i valori narrativi e cromatici con N. Pellipario, dal quale ha ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...