BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] dipinto Cacciata di casa (Roma, collez. V. Bartoli); nel 1922 partecipò alla Fiorentina primaverile come aderente al gruppo "Valoriplastici" e nel 1929 alla Mostra del Sindacato artistico laziale; nel 1935 alla Mostra d'arte italiana contemporanea a ...
Leggi Tutto
CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] tutte che rievocano in forma piena, tornita, segni di spettacoli antichi, dai cinquecenteschi a Derain, accostando un recupero di "valoriplastici" diffuso in quegli anni. In Serenità (1925-26; Roma, Museo di Roma), il C. dichiarava un impegno di ...
Leggi Tutto
DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] da olii e pastelli datati dal 1914 al 1916-17. Nel marzo '21 partecipò alla mostra berlinese del gruppo di Valoriplastici (Thea, 1987, p. 87) e nel 1922 alla Fiorentina primaverile, occasione in cui la critica interpretò il suo lavoro come ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] di ritorno al classicismo, particolarmente auspicato nel dopoguerra 1918 da pittori e scrittori in riviste come Rete mediterranea e Valoriplastici, e che si determinò nella formazione del gruppo del "Novecento italiano" nel 1922. Il B. fu il vero ...
Leggi Tutto
Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] nature morte acquistano in questa fase una solida consistenza, anche grazie alla vicinanza alle idee diffuse dalla rivista Valoriplastici.
Col passare degli anni Morandi continua ad approfondire gli stessi temi sia con la pittura sia con l’incisione ...
Leggi Tutto
ZELOTTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona nel 1526, morto a Mantova il 21 agosto 1578. Ricordato dalle fonti come Battista Veneziano, fu scambiato anche con Battista Franco. Era nato [...] sua arte.
Bibl.: D. v. Hadeln, Veronese u. Z., in Jahrb. d. preuss. Kunsts., XXXV (1914), pp. 168-220; XXXVI (1915), pp. 97-128 (fondamentale); G. Fiocco, Paolo Veronese, Bologna 1928, cap. 3°; id., Paolo Veronese (serie Valoriplastici), Roma 1935. ...
Leggi Tutto
NUNZIO
Alexandra Andresen
Pseudonimo di Nunzio di Stefano, scultore, nato a Cagnano Amiterno (L'Aquila), il 14 maggio 1954. Allievo di T. Scialoja all'Accademia di belle arti di Roma, si è presto dedicato [...] interagendo con la luce e lo spazio circostante, si offrono alla percezione in modo costantemente ambiguo, come valoriplastici o pittorici (Smarrimento, 1986, Fattoria di Celle, Pistoia, collezione G. Gori; Nascondiglio, 1995, opera presentata alla ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] per le forme opulente, interesse per le minuzie dei panneggi e degli ornamenti a scapito della struttura e dei valoriplastici) hanno fatto richiamare a confronto sculture insulari e della Ionia d'Asia o postulare l'influsso di una determinata ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] alle nuove visioni d'arte risorge infatti con nuovi intenti e nuovi aspetti; rinunziando definitivamente ai valoriplastici, essa ottiene tuttavia mirabili effetti attraverso un descrizionismo calligrafico in cui le immagini appaiono poco più ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] chiarezza della membratura architettonica, un modellato più largo delle superfici scolpite che sembrano staccarsi dal fondo "con valoriplastici più determinati e con contorni più risentiti" (Noehles, 1964, p. 92).
Il D. fu anche incaricato di ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...