URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] -Bresson è nata la tendenza opposta nel reportage sociale, che parte dal riconoscimento del valore intrinseco del singolo fotogramma, della sua perfezione plastica e della portata del contenuto. I maggiori rappresentanti di questa tendenza sono i ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] come la ghisa e l'acciaio prima, il cemento armato e le materie plastiche poi, ma non si baserà più sul lavoro manuale (salvo casi del tutto ma soltanto di rispondere a una domanda stabilizzata su valori costanti. Ragion per cui al la rarefazione dei ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] di utilizzazione delle capacità produttive hanno toccato valori elevati nel settore industriale. Il tendenziale "logogrammi" (sorta di scrittura dilatata, fatta d'impetuosi segni plastici) ne conservano tutta la poetica ambiguità. A Cobra si rifà ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] tenere insieme le opere di tutte le altre arti plastico-figurative.
L'arredamento e il Razionalismo
La saldatura fra merci. Ma egli non conferisce loro che un valore di amatore in luogo del loro valore d'uso. Il collezionista non solo si trasporta in ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] nel taglio sono introdotti fogli di laminati plastici fissati poi con ancoraggi e sigillati con di trasformare, ma di conservare e tramandare tale preesistenza in ragione dei valori predetti. Peraltro, il c. del restauro si pone in rapporto storico ...
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(App. III, I, p. 501)
Pittore, scultore e scrittore francese, morto a Parigi il 12 maggio 1985. Nel 1951 si recò a New York e trasferì la sua collezione dell'art brut a Heart Hampton, in un locale offerto [...] et tous les écrits suivants (1967; trad. it., I valori selvaggi. Prospectus e altri scritti, 1971); Asphyxiante culture (1968; : con tecniche e materiali inusitati in densi campi plastici concretizza sagome, tracciati, profili, trame, oscillanti tra ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Pesa, Mus. Vicariale d'Arte Sacra) le opere più rappresentative della tendenza della pittura fiorentina maggiormente incline ai valoriplastico-luministici che trovò il suo massimo interprete in Coppo di Marcovaldo, a fronte dell'altro indirizzo che ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] con sottili costoloni a toro pensili su peducci a cono, assume in definitiva un valore spaziale del tutto nuovo rispetto alla caratteristica qualificazione plastica romanica. La chiesa parrocchiale di S. Giorgio a Omegna, sul lago d'Orta, offre ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] era evidentemente più riconoscibile e che aveva assunto il valore di semplice toponimo (Janin, 19642, p. 60). . 68-270; B. Kiilerich, Late Fourth Century Classicism in the Plastic Arts. Studies in the So-Called Theodosian Renaissance, Odense 1993.C ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] femorale nella coscia e in particolare l'ispessimento tendineo laterale della fascia lata, oltre alla resa plastica del tricipite surale nella gamba che assume, però, quasi valore decorativo. È questo uno dei rari casi in cui il nudo non assume ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...