BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] ,IV [1922], pp. 396-402), a Il primato (L'arte francese del secolo scorso in Italia,IV [1922], pp. 46-48), a Valoriplastici e a Il Resto del carlino;e non abbandonò nemmeno più tardi l'attività di scrittore (Giorgio Morandi,in Magazine of Art,XL ...
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Tissé, Eduard Kazimirovič
Stefano Masi
Direttore della fotografia russo, nato a Liepaja (Lettonia) il 13 aprile 1897 e morto a Mosca il 18 novembre 1961. Insieme ad Anatolij D. Golovnja fu il più grande [...] operatore del cinema sovietico dei cosiddetti anni di fuoco. Costantemente teso all'esaltazione dei valoriplastici dell'immagine, seppe conferire dignità poetica al cine-documentarismo d'attualità e di propaganda. Ebbe per questo un ruolo di primo ...
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Wagner, Fritz Arno
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schmiedefeld am Rennsteig il 5 dicembre 1889 e morto a Gottinga il 18 agosto 1958. Il ruolo centrale di W. nella storia della [...] luministica dell'Espressionismo, utilizzando le zone d'ombra come veicolo del mistero e rispettando nel contempo i valoriplastici del linguaggio fotografico, ma anche alla sua capacità di far convivere talune suggestioni espressioniste con le ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] profonde e graduate aperture delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno valore di volume plastico.
Anche se la tarda attività architettonica dell'A. ha il suo epicentro a Mantova, l'artista non perdette ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] forte pregnanza emotiva, come in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le di Giustina e di Ambrogio fa da fulcro un "pieno" plastico; al contrario nel Geminiano e nell'Ilario le figure si assestano ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] la prosa del filosofo napoletano coi suoi episodi tipici e plastici di vita morale", chiarisce il crocianesimo sul generis professato di due rapporti sulle persecuzioni razziali e sui valori dell'ebraismo: 16 ottobre 1943 (pubblicato a Roma ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] forma originale e per il desiderio di liberarsi dai modi plastici più in voga..., affermazione di tutta la nostra arte d dello spirito nuovo ... queste arti permangono stagnanti in valori estranei alla nostra civiltà, senza possibilità di sviluppo ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] per meditare come l'A. dovette contribuire, nell'ambito dei rilievi toscani, ad una ripresa di quei valori più propriamente plastici che la stessa scuola giambolognesca non dimostrò di intendere a sufficienza. Il Martirio di s. Lorenzo riflette ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] e del lavoro speso in deformazioni plastiche, rispetto a tutti i valori che l'espressione stessa può assumere compatibilmente con le deformazioni plastiche e colle forze esterne date. Se le deformazioni plastiche sono nulle, il principio si riduce ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] su di lui durature impressioni, specie in ragione della saldezza plastica e quasi minerale dei corpi e dei panneggi.
Tornato a Firenze in Sagrestia Nuova. Per il commissario papale Baccio Valori l’artista scolpì allora il David-Apollo poi entrato ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...