Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] compressa. Nella formatura per pressatura, il v., di sufficiente plasticità, è immesso in uno stampo metallico caldo, in cui si degli analoghi v. in lastre o sotto altra forma; il valore di tale carico dipende dalla composizione del v. e dal diametro ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] di fusione, il modulo elastico e la durezza, che hanno valori elevati nei ceramici (legami molto forti) e molto bassi nei campi di sforzi, campi di deformazioni (elastiche e plastiche), temperatura, agenti chimici, campi elettrici e magnetici, ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] elevatissime capacità di calcolo e velocità. Questi valori rappresentano il limite delle tecnologie di integrazione tipo tascabile (il cosiddetto libro universale, un display plastico ultrapiatto e tascabile che collegato wireless alla rete Internet ...
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METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] tangenziale in una delle direzioni di possibile scorrimento, deve raggiungere un valore caratteristico proprio del metallo.
La deformazione plastica del metallo policristallino risulta dal complesso degli scorrimenti nei singoli grani. Poiché ...
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(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] oltre ai fertilizzanti derivati organici: elastomeri, materie plastiche, detergenti, fibre, ecc.). L'e. di prima usata, è notevolmente superiore a quello della benzina. Il valore esatto è difficile da individuare perché le situazioni sono diverse da ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] meccaniche sono assai influenzate dal p. m. e assumono valori molto bassi per gradi di polimerizzazione inferiori a 100. per la preparazione del raion d'acetato. Nell'impiego per masse plastiche (rhodoid) si usa un prodotto contenente intorno a 2,5 ...
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(v. concimi, XI, p. 69; App. I, p. 455:; fertilizzanti, App. II, I, p. 929; III, I, p. 606; IV, I, p. 781)
Va anzitutto ricordato che con il termine f. s'intende qualsiasi materiale, organico o inorganico, [...] cessione controllata ottenuti rivestendo composti solubili con film plastici, resine, cere, materiali asfaltici, che concentrata che per gli altri principi fertilizzanti: essa ha valori significativi in pochissimi paesi. Nel 1989 i primi due ...
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. Sono solidi molecolari cristallini in cui le molecole godono di considerevole libertà di riorientazione. Queste sostanze non devono essere confuse con i plastici ordinari (polimeri). Il loro nome (dato [...] grado di disordine. Questa fase solida è chiamata la fase plastica o di c. plastico, o plastico-cristallina.
La fase di c. p. è una solidi normali e la velocità del suono ha tipicamente valori compresi fra quelli dei liquidi ordinari e quella dei ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] suppl.) Non vi è forse nulla, come l'avvento delle materie plastiche, che abbia inciso in modo così profondo sulla vita dell'uomo con lo spettrometro se la loro vita media è superiore a un valore minimo, che è dell'ordine di 10-5 s. Se la ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] (7,4) il radicale idroperossido (HO2•), con un pKa di 4,8 (il valore del pH a cui sono presenti, alla stessa concentrazione, sia l'acido, HO2•, che della produzione di importanti materiali plastici (polietilene, poliacrilonitrile, polivinilcloruro, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...