TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] , non solo il presente è il mio tempo reale, ma è addirittura il solo tempo reale, di cui il passato e il futuro non 3m 46s), e verso il 27 luglio (− 6m 22s). Noti i valori dell'equazione del tempo durante tutto l'anno, è immediato il passaggio dal ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] della responsabilità di ciascuno di riflettere sul sistema di valori.
Molteplici sono i motivi di tali distinzioni. Per un centro di gravità per un fisico o per un ingegnere: non è "reale" (non è un atomo, o una sottoparte di un oggetto fisico), ma ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] più dettagliate, dapprima con una visione a bassa risoluzione, per passare poi gradualmente a valori di discriminazione sempre più elevati, fino a scorgere i dettagli reali del paesaggio, vale a dire a identificare i nucleotidi che fanno parte della ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] radar viene denominato ''fattore di vantaggio in portata'', e il suo valore è normalmente maggiore di 1, fino a un massimo di 1,5 da tale radar dei falsi echi che devono sembrare provenienti da bersagli reali (figg. 1 e 2).
b) ECM passive. Le ECM ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] numerico. Il modello matematico consiste nell'applicazione ripetitiva delle espressioni interpretative dei fenomeni reali, sostituendo alle variabili i valori numerici che quantificano l'andamento dei fenomeni stessi. Esiste tutta una vasta gamma ...
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(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] di informazione che riesce a comunicare, la televisione presenta "molto di falso e di distorto sia in materia di valori che di fatti reali". I bambini, in effetti, hanno molta difficoltà a discernere i fatti dalla finzione; essi avrebbero bisogno "di ...
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OTTICA
Eduardo AMALDI
Leonardo MARTINOZZI
. L'ottica è quella parte della fisica che studia la natura della luce e i fenomeni dovuti a essa.
Si sogliono distinguere i corpi in due categorie a seconda [...] è in P; in questo caso però P′ si dice l'immagine reale di P, perché i raggi sono realmente passati per il punto P′. rifrazioni ed una riflessione interna. È facile dimostrare che, ammesso il valore 4/3, per l'indice di rifrazione tra acqua e aria, ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] titoli), che tutte le attività (sia finanziarie sia reali) siano trattate sul mercato per qualsiasi quantitativo, individuati dal seguente modello di analisi:
dove E(Ri) è il valore atteso del rendimento del titolo i, Fn indica l'effetto sul ...
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Museo
Alessandra Mottola Molfino
I musei alla fine del 20° secolo
Dopo la Seconda guerra mondiale il modello illuminista e occidentale di m. si è esteso ovunque: m. di ogni tipo hanno proliferato in [...] di presentazione e rappresentazione, di ciò che è reale e di ciò che è simulato. Strettamente legati al statali, 536 (il 13%) privati.
La crisi del modello tradizionale
Il valore dei m. richiede oggi di essere definito e accertato, proprio perché ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] che interagiscono tra loro e condividono alcuni tratti culturali (valori e modelli di comportamento). La s. in quanto societas ed estinguendosi nell'ambito di quelle sociali, come le uniche forme reali" (Tönnies 1887; trad. it. 1963, p. 290). In ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...