Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] d’alto fusto, percorso da viali secondo tracciati che mettevano in valore le bellezze del luogo e collegavano gli edifici, a uso pratico e ornamentale. In ville, regge, residenze reali suburbane, di ampia estensione, il p. si associa al giardino ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] o come a un complesso di soluzioni immaginarie a contraddizioni reali (Lévi-Strauss), come osserva H. Foster (1983, Introduzione suoi allievi, interpreti di una critica della crisi dei valori del moderno che non lascia spazio a "umanesimi ...
Leggi Tutto
GEOTECNICA
Pietro Colombo
(App. II, I, p. 1030)
La g. tratta il comportamento delle terre nella loro sede naturale (terreni) e l'utilizzazione delle terre come materiali da costruzione. Pertanto si [...] dose di empirismo per giungere alla soluzione del problema tecnico reale.
Il primo aspetto − le condizioni del terreno e dell il via a ricerche di laboratorio e in posto di grande valore.
Lo sforzo principale della ricerca dopo il 1960 si è rivolto ...
Leggi Tutto
Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] la sovrapposizione, con le relative interferenze, tra confini reali, confini virtuali e proiezioni territoriali. Se si pensa a e aspettative diverse. Il senso di sicurezza non sarebbe un valore se non lo fosse anche la connessione tra s. p. ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in Bull. Com., LXIX, 1941, p. 142 ss.; G. Lugli, Il valore tipografico e giuridico dell'insula in Roma antica, in Rend. Acc. Pont., XVIII Preistorico-Etnografico Luigi Pigorini fu istituito con decreto reale il 29 luglio 1875 e inaugurato il 14 marzo ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] quella attuale. Risalgono alla tradizione l'uso del piede reale nella metrologia e quello del mattone crudo, con strutture muratura una o più monete, che può forse avere un valore rituale. Alcuni ambienti sono decorati con pitture: il vestibolo, ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] un calice d'argento senza alcuna decorazione viene dalla Tomba Reale di Isopata; una tazza d'oro pallido decorata a in Lineare B che precedono gli ideogrammi, lette secondo i valori del sillabario ricostruito dal Ventris, coincidono con le figure a ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] Palazzo Occidentale fondato nel corso del BM I, come il Palazzo Reale E sull'acropoli. Nel primo caso si tratta a tutt' sec. a.C., di un apparato di rappresentanza ufficiale di valore e concezione distinti da quelli del palazzo, forse già presente ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] massimo 10 g di vapore, mentre a 20 °C ne accetta 18. A questi valori l'aria è satura, cioè non può contenere altra acqua sotto forma di vapore. video che ricombinava le informazioni a colori reali; essi inoltre consentivano l'osservazione su monitor ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] l’umanista Paolo Giovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché nel testamento dettato da Leonardo il 23 patroni, particolarmente venerati in un momento di esaltazione dei valori repubblicani (nel giorno di sant’Anna, 26 luglio ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...