CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] / più tosto a non lo fare". E tale ipotesi di un discorso reale, che approda nella ballata a un esito vincolante, può anche dare una più elevata tra le virtù, in un ordine di valori polemicamente stravolto ("Canzona del bene"). È proprio questa ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] scelta predeterminata a esplicitare erga omnes i valori di una particolarissima aristocrazia e a trasmettere un possibile ritorno sulla scena del Tiepolo. Circa le cause reali della sua morte permangono ancora numerosi dubbi, visto che da più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] essa, in un determinato momento storico, un complesso di valori che, in quanto condivisi dai governati, siano in impegna in un’incisiva critica attraverso la descrizione dei reali meccanismi che presiedono alla dialettica democratica, compresa quella ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] Giovanni di Marco, diede i natali ad alcuni ceramisti di valore: Giovanni di Nicola Tommaso (nato nel 1698 e morto il Roma 1968, pp. 11-20, nn. 24-110; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo di Borbone a Caserta, in Faenza, LVII (1971), ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] intera famiglia di Francesco II d'Austria. Inoltre si segnalano i reali di Napoli, uniti ai Lorena da molteplici legami di parentela, maiolica rinascimentale. In un momento di grave crisi dei valori estetici e morali, la patetica ricerca di una ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] regime perché potesse salvarsi. Non potendogli addebitare reali misfatti, gli furono attribuite intenzioni criminose e aveva tentato di far giungere al papa, attraverso Baccio Valori, una lettera autoapologetica in cui presentava il suo operato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] compresi. In definitiva, il pessimismo nutrito da Schipa sui reali effetti della politica riformatrice voluta da Carlo avrebbe potuto, e G. Aliberti, Michelangelo Schipa e la storiografia dei valori, Roma 2007.
Approfondimento
De Blasiis, Caggese, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] il difetto che la legge doveva risolvere, affrontando i problemi reali, per non aumentare "il disordine e la confusione" e l'unica espressione autorizzata, riconosce apertamente e onora i valori religiosi e sociali che costituiscono la base di ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] legge, alcune regole. In primo luogo, adottare una sola unità di valore per fare i conti, ossia l’antica e diffusa lira imperiale, nei fatti, si producono, con effetti reali, alterazioni nominali dei valori e che, ristabilendo un nuovo equilibrio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] ’ borghesia a una di nuovo tipo, caratterizzata dal decadimento dei valori morali, è la figura di Francesco di Marco Datini (1335 viveri e vestiario, e la riduzione dei salari reali attraverso una svalutazione pilotata della moneta.
Sul problema dell ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...