LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] Maria Teresa. Il 29 ag. 1660, per l'arrivo a Parigi della coppia reale, il L. si presentò per la prima volta ai regnanti e al popolo di con la sua partizione in due tempi contrapposti (lento/valori puntati - veloce/stile fugato), proprio dal L. nei ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] una impostazione iatromeccanica con implicazioni materialistiche sottaciute, ma reali: la formazione medica del C. avverrà entro i ai peculiari pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] della devozione ai granduchi di Toscana: l'annullamento del matrimonio dei reali di Francia fu infatti il presupposto per le nozze tra Enrico combinato con uno sforzo di definizione di valori, nonché una funzionalità catechetico-pastorale. Essa ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] voluto generalmente vedere il riflesso di una conversione reale indotta dal magistero del Caracciolo, e l'ipotesi quali, lette ed udite, egli aveva dovuta la rivelazione di nuovi valori e più alti temi poetici. Ma fra la composizione della Vita della ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] viene messo chi non sappia o non voglia più distinguere tra reale e ideale, tra reale "falso" e ideale "vero", e così via. Tutto ancora di scena per altri suoi lavori teatrali, Nostra Dea,Valoria,Nembo e Cenerentola (quest'ultimo scritto per l'VIII ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] in pubblico insieme con i genitori, che, consapevoli delle reali possibilità del ragazzo, non esitarono a sfruttare le sue schiere di allievi si rivolgono sia per essere iniziati ai valori più alti della tradizione classica, sia per cogliere l' ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , il cui segno grafico era caratterizzato sempre dalla vibrante espressione dei valori luministici e dal delicatissimo trapasso dei chiaroscuri come attestano la Testa di vecchio della Biblioteca Reale di Torino o la Testa di angelo del Gabinetto dei ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] proprio, insistendo particolarmente, e qui il suo articolo ha valore di testimonianza del gusto suo e del tempo, sulla " segno nella nomina a segretario per la corrispondenza straniera della Reale Accademia di belle arti di Londra (1769).
Del primo ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] privata, la massima parte delle edizioni di classici e delle opere fornite di valore letterario recano il nome del B.; del resto l'attività della Stamperia reale andò via via scemando. Nel ventennio successivo alla morte del B., dalla tipografia ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] " della poesia, che formavano il nucleo dei suoi interessi reali.
Tra il 1816 e il 1819 il B. aveva continuato non solo lirico-elegiaco, ma quello epico del B., riconoscendo il valore, anche germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...