servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] della banca nel quale è possibile riporre oggetti, titoli e valori che rimangono ignoti alla banca. La banca risponde verso l disposizione di altri temporaneamente cose proprie, sono detti anche s. reali.
Sono detti invece s. personali i s. resi dagli ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] del paese, perché si traduce nella cessione di risorse reali in cambio di divise estere, spesso inflazionate. Non corrisponde a un particolare elemento del patrimonio, ma è una differenza di valori. A seconda dell’origine si hanno r. di utili e r. ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] volta funzioni di zero, una o più variabili a valori in E stesso (ordinamenti, operazioni) o in altri insiemi relazione riflessiva, antisimmetrica e transitiva; per es., l’insieme dei numeri reali con la relazione di maggiore ha una s. d’ordine. Lo ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] ogni caso l’a. è una grandezza adimensionale il cui valore numerico dipende dallo stato standard prescelto.
Per l’a. ottica quindi fa parte della sua ricchezza. Si distinguono le a. reali, che sono beni tangibili (fabbricati, terreni, macchine ecc.) e ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] il concetto di sviluppo ha assunto per il mondo occidentale un valore simbolico di grande stimolo, in grado di influenzare le modalità metodologie e tecniche di analisi per valutare le reali possibilità e le vie della partecipazione locale in ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] le profezie bibliche debbano riferirsi a eventi reali e, ricollegandosi alle speculazioni sulla settimana con la modernità. Al centro dell'osservanza e della trasmissione dei valori delle comunità ortodosse è lo studio e l'educazione, studio che ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] volta necessita di conoscenze approfondite sia dei reali fabbisogni nutritivi degli animali, sia della composizione che non produce latte, senza verificare, a posteriori, il suo valore esaminando le produzioni di un numero adeguato di figlie; ciò è ...
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Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] di altezza e di durata, se effettuate su ampi valori di scala, provocano rilevanti trasformazioni anche sul piano timbrico tastiera elettronica sensibile al tocco e trasmetterli in tempo reale ad altri dispositivi. Sulla stessa linea di comunicazione ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] permesso ai finanziamenti pubblici di crescere in termini reali, negli anni Novanta, a fronte del progressivo primi 18 anni di vita, ha così perso il 30% del suo valore: volendo esemplificare, se nel 1985 lo Stato aveva assegnato risorse all'intero ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] dato i suoi più validi contributi. Egli descrive come i valori dell'Io maturati nell'infanzia culminino ora in ciò che il Sé. In realtà distingue tre tipi di Sé: 1) il ‛Sé reale', che è l'individuo com'è in realtà, così come lo hanno plasmato ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...