ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] unico, grosso volume nel 1892, e una ricerca sulla borsa valori, pubblicata in diversi scritti minori (1894-1897). In entrambi i società senza Stato, i beni del re o i monopoli reali, i traffici con l'estero amministrati politicamente e i rapporti di ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] agenti di produzione che rende il lavoro salariato l'unica reale alternativa per i lavoratori. Il secondo tipo di coercizione è del potere di un agente è in parte determinata da giudizi di valore. Se A è in grado di influire sugli interessi di altri ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] utopica. Un'utopia infatti non è un ritratto del mondo reale o dell'attuale ordine politico e sociale, non esiste in simile al gioco degli scacchi, dove però i pezzi sono i valori e i contenuti della nostra civiltà: le conoscenze, i pensieri elettivi ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] il materialismo. ‟Il pubblico ‛crede' che il mondo esterno sia obbiettivamente reale, ma qui appunto nasce la questione: qual è l'origine di questa ‛credenza' e quale valore critico ha ‛obbiettivamente'?" Gramsci ritiene che ‟questa credenza è di ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] viene proiettata su uno schermo di un elaboratore una parola reale oppure una non parola (ovvero il bersaglio), e il La mediana (cinquantesimo percentile) di ognuno di questi valori corrobora la panoramica di dati forniti dalla letteratura circa le ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] non del complesso, e contraddittorio, coacervo di figure sociali e di valori che è, al di qua dell'Atlantico, la 'borghesia': Tocqueville (v., 1957) osserva che la sola distinzione reale, di contro alle distinzioni immaginarie, è il merito, ma questo ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] le epidemie di influenza, di poliomielite e di malaria. Il valore di queste registrazioni varia da un paese all'altro ed è mezzi di diagnosi e di terapia che da un aumento reale della morbilità. Le richieste di ricovero in ospedale indicano più ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] il mercato riconquistava i propri diritti, il prezzo iniziava a corrispondere al prodotto, la moneta diventava misura reale del suo valore e si guadagnava la fiducia sociale. La realizzazione di questi compiti dipendeva dalla volontà politica dei ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] c'è di permanente, d'immutabile, di sacro, cui partecipare? Sembrerebbe che la risposta potesse suonare: ‟L'ordine e il significato (valore) reali possono essere trovati soltanto ‛al di là' del flusso", se non vi si fosse opposta un'altra e ancor più ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] che come conclusioni di uno studio della situazione reale. Di conseguenza, molti che in precedenza erano dell'umanità. Egli chiamò gli intellettuali a guidare il ‟gran rifiuto" dei valori della società, e a dare il via a uno stadio ‟esplosivo" ...
Leggi Tutto
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...