GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] stampando, sempre a Napoli, un'Orazione… in lode delle reali nozze di Carlo di Borbone, nella quale accennava significativamente, sia aspirazioni di riforma civile e religiosa che costituivano i valori più appassionati del modello. È in sostanza una ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] incarico; il Capitolo lateranense lo prescelse come "persona di distinto valore nell'arte musicale" e, il 22 aprile del 1855, gli ", i Miserere; unoa sei voci con coro a otto parti reali, scritto per la cappella Sistina, eseguito per la prima volta un ...
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FRASCHERI, Giuseppe Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Savona l'11 dic. 1809 da Francesco e Antonia Vivaldi. Allievo dal 1825 al 1828 dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, nel 1829, grazie [...] popolo dipinti per la sala delle udienze nel palazzo reale di Genova.
Altre opere del F. si (con bibl.); G. Costa, Pittori liguri dell'800 e del primo '900, dizionario e valori, Genova, 1994, p. 62; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, p. ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] così le popolazioni dei Paesi Bassi e le finanze reali, appesantite dai "milioni di spesa annui" per la III, p. 497; Appendice, II, p. 155; Enc. biografica e bibliografica "Italiana", A. Valori, Condottieri egenerali del Seicento, pp. 171 s. ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] psichica ...; teistico, perché considera come principio esplicativo supremo del reale la coscienza assoluta, eterna, trascendente; integrale, perché ammette la realtà oggettiva anche dei valori e dei rapporti delle cose, e delle così dette qualità ...
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CORNALBA, Elena
Dario Ascarelli
Possiamo porre la sua nascita intorno al 1860. Dalle scarne biografie che la riguardano e dalla stampa di Milano che si interessò di lei all'epoca del suo debutto alla [...] possibilità espressive, che solo la mancanza di saldi valori artistici "fin de siècle" poté far degenerare 3 genn. 1878; L'Arte, 17 ott. 1883; P. Cambiasi, Rappresentazioni nei Reali Teatri di Milano, Milano 1872, p. 95; Id., La Scala 1778-1889, ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] tuttavia carenti di qualità drammatiche, di autentica ispirazione e di valori melodici.
Il G. morì suicida a Milano il 14 Moyses, offertorio per basso solo in do; Pater noster a 8 parti reali; Pereant omnes a 4 voci e organo in re maggiore; Per unum ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] anni, della baronia della Fava. Nella scala dei valori sociali, la sua famiglia - originata da Giacomo Carroz , 57, 59, 60, 64, 67, 69, 87; E. Putzulu, Carte reali aragonesi e spagnole dell'Arch. comunale di Cagliari, in Archivio storico sardo, XXVI ( ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] ciassicistico, tentando cosi di affrancarsi da quel valori formali che sembravano ormai inadatti, dopo le , ibid., s. 2, II (1921), p. 92; L. Santoro, Il palazzo reale di Portici, in Ville vesuviane del Settecento, Napoli 1959, p. 230; A. Venditti, ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] filande e dei campi, una enucleazione precisa dei problemi reali esistenti della zona, esaminati secondo un'ottica classista.
Dall che fosse possibile una libera e graduale assimilazione dei valori civili e religiosi da parte dei ceti popolari ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...