L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] al 1770. La seconda fase, in cui viene esaltato il valore di un secolo in quanto tale per il variegato sviluppo da apprezzati in Europa; uno di questi fu acquistato dall'Osservatorio reale di Palermo, aperto nel 1790, dove un decennio più tardi ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in essere la convergenza tra la morale cristiana e quei valori etici – come l’amore di patria – generati dall’ ’onda delle delusioni del Quarantotto, la diagnosi sullo stato reale della religione cattolica in Italia, mettendo in ancora maggior risalto ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] eponimo va alla ricerca del suo destino e del suo valore, della redenzione dalla colpa e dal peccato tramite Dio. tra lo svevo Filippo e il guelfo Ottone IV per la dignità reale
Dopo la morte inattesa dell'imperatore Enrico VI a Messina il 28 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] politico che da fisici sono diventati sempre più virtuali: mentre le iscrizioni ai partiti perdevano il valore di indicatori reali di partecipazione politica, per trasformarsi – soprattutto nel caso della Dc – in numeri di ‘tessere’ espressivi dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] lana, lampadari a bracci, vetri e altri oggetti per le residenze reali e a uso personale del sovrano, che le utilizzava anche per del mecenatismo e dei lettori, favorì la trasmissione dei valori dai centri di produzione ad ambiti culturali più ampi.
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] interpretata in modo corretto possedeva per lui più grande valore di una serie di piccole fonti parcellizzate, disconnesse Libanios zeitlich geordnet (Lipsia 1906), in numerosi lemmi della Real Enzyklopaedie, e da ultimo nei Regesten der Kaiser und ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] elencava i problemi astronomici che attendevano ancora una soluzione: i valori della precessione degli equinozi, l'anno tropicale e l'obliquità dell'eclittica, i moti apparenti e reali del Sole e della Luna, le teorie planetarie e la previsione ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] la cooperazione nel lavoro dedicato agli interessi collettivi (presunti o reali) per mantenere in piedi l'unità all'interno e esplicito intento di ricollegarsi a un'esperienza pubblica con valore legittimante. Il comune, in sostanza, proprio nel ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] mettere la paideia ellenica al primo posto nel proprio universo di valori. Non dal punto di vista di quanti però, nel IV secolo circa le buone intenzioni di una dirigenza i cui reali orientamenti politici – come il caso di Strategio suggerisce ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Wolfgang von Goethe rinviano a informazioni rigorose sullo stato reale dell'astronomia o della botanica, e interi settori queste trame rivelavano anche che ampie zone del mondo dei valori erano da ricondurre alla biologia. La cultura di Homosapiens ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...