Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] della gente comune a quello della gentry e, per nomina reale, da quest'ultimo a quello della nobilità titolata. Il titolo si è preteso di istituire non ha avuto che un valore simbolico, significando in realtà la dittatura dei vari partiti comunisti ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] fine a se stesso, vera celebrazione metafisica del reale. Qualche citazione può dare il senso degli avventurosi passaggi ricerca: il Super-Io dell'ultimo Freud, il Sé di Jung, i valori di Scheler.Forse, il discorso su Reich può essere chiuso qui: l' ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nella quale più che l’autorità gioca il peso dei valori scoperti nel dibattito; la noncuranza dell’ortodossia non come rifiuto disilluso anche gli altri quanto alla possibilità di una reale comunanza d’intenti e prospettive. E in effetti Buonaiuti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] interesse per gli animali era ormai subordinato a un ordine di valori e di insegnamenti estrinseco. Eppure, nel corso del tempo questi né con le forme né con i contorni geografici reali. Le singole raffigurazioni seguono i segni convenzionali, usuali ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] in cui la sinistra era al potere. Ma con quali reali possibilità in un paese che aveva conosciuto soltanto la Controriforma e etica, permetterebbe poi quel confronto di idee e di valori capaci di contribuire alla formazione della propria identità ( ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di una cultura e di una società.
La fede nel valore conoscitivo del dato fotografico trova una sua conferma nell'ambito si fa strada l'ipotesi che si possa fare a meno di un corpo reale o che, comunque, ci si trovi di fronte a un corpo 'espanso', ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] letteratura elabora modelli drammatici, schemi di collisioni e conflitti reali, che si diffondono in modo differenziato nei vari gruppi riproduzione di tutta la società nella varietà dei suoi valori e delle sue tradizioni, esiste e gode d'autorità ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] ‘relativo’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, maggioranza, che non è tesserata ma costituisce la reale entità numerica e spirituale del partito»47. Il ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] che riguarda la base che un sindacalismo aggrega (movimento reale) o si prefigge di aggregare (atteggiamento ideologico). Da scaturisce la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l'azione degli organi della classe ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] mediazioni esterne, della vita culturale, economica e politica. La portata reale dei mercati di idee, poteri, beni materiali, onori, privilegi, servizi e altri valori (la cui quotazione, circolazione e appropriazione è la sostanza delle attività ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...