CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] , L'arte in Novara e nel Novarese, in Novara e il suo territorio, Novara 1952, pp. 575 s.; N. Gabrielli, La pittura in Valsesia prima di Gaudenzio, in Mostra di Gaudenzio Ferrari (catal.), Milano 1956, p. 63; F. M. Ferro, La Madonna del roseto in un ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] il Monferrato e l'area ligure, ibid., p. 54; P. Astrua, La pittura del Settecento in Piemonte. Vercelli, Biella e la Valsesia, ibid., p. 59; A. Barberis, Giovannini, Giacomo Antonio e Antonio Francesco, ibid., II, p. 738 (con bibl.); C. Mossetti, Un ...
Leggi Tutto
PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] di P. Zovatto, Roma 2002, pp. 90-92; P.G. Longo, Una lauda di U. P. tra Francesco d’Assisi e Jacopone da Todi in un manoscritto un tempo a Rimella, in Valsesia sacra: studi per Franca Tonella Regis, a cura di G. Garavaglia, Milano 2009, pp. 109-122. ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] un allegro trascinante (quinta e sesta strofa) che si innesta da ultima sull'iniziale tempo di marcia" (Fassò, Un musicista valsesiano, p. 472).
II successo che la composizione consegui in Novara fu tale da indurre l'autore a pubblicare il coro (che ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] gli alberi. Alla Versilia rimase fedele, pur tra le parentesi dei viaggi, dei ritorni a Venezia, dei riposi in Valsesia, perché gli ricordava le origini, le ispirazioni degli antichi, in una solitudine non offesa dalle folle fragorose dei turisti di ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] 1973, pp. 18, 503, 517, 532, 549; P. Secchia, Il monte Rosa è sceso a Milano. La Resistenza nel Biellese, nella Valsesia e nella Valdossola, Torino 1958, ad Indicem; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, I-V, Torino 1967-1975, ad Indicem ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] , e altri rapporti stilistici, sono possibili con due maestri lombardi attivi negli stessi anni tra il Verbano, il Cusio, l'Ossola e la Valsesia, già messi in Iuce dal Romano (1976; 1978, pp. 63 s.; 1979) e Astrua (1977, p. 76 n. 22): si tratta del ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] che, tra il 1304 e la settimana santa del 1307 (19-25 marzo), sconvolsero la Lomellina, l'alto Novarese e la Valsesia, sulle cui montagne si era conclusa tragicamente la folle avventura di fra' Dolcino, eresiarca e condottiero, e dei suoi seguaci ...
Leggi Tutto
DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] Novarese e, nella zona dei laghi, l'Adorazione dei magi in S. Michele a Suno. Della sua presenza anche in Valsesia rimangono prove tangibili, oltre che nelle già riconosciute Storie di s. Marco (1491 ?; Mazzini, 1976, pp. 177 s.), strappate dalla ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] 1980), 363, pp. 91-93; G. Mazza, Casale Monferrato. Museo civico, Torino 1983, pp. 14 s., 41; P. Astrua, Vercelli, Biella e la Valsesia, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 58 s.; M.P. Soffiantino, ibid., II, p. 745; F. Frangi ...
Leggi Tutto
valsesiano
valseṡiano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Valsesia, valle e zona valliva delle Alpi occidentali tra il Novarese e il Vercellese: il pittoresco paesaggio v., i centri v. di villeggiatura; la popolazione v.; come sost., abitante...
mitena
mitèna (o mittèna) s. f. – Adattamento del fr. mitaine (v.), usato nel passato (per lo più al plur.) per indicare soprattutto i guanti traforati, di filo o di seta, a mezzo braccio e senza dita, che furono largamente in voga al principio...