FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] dal desiderio di farsi incoronare a Roma). Ne derivarono tempi difficili per il F., che aveva seguito la corte in Valtellina: la Signoria infatti aveva negato (quantomeno nell'immediato) ulteriori soccorsi, temendo di giovare alla causa del duca di ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] Dopo l’arrivo di Verrua a Parigi, nel marzo del 1626 la Francia, alleata dei Savoia nel conflitto della Valtellina, tradì questa alleanza stipulando la pace unilaterale di Monzón, della quale fu artefice il cardinale Richelieu. Ciò inevitabilmente lo ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . Tali intrighi portarono alla perdita di Genova, ove già da prima l'autorità della reggente vacillava, all'invasione della Valtellina da parte degli Svizzeri, mentre Sforza e suo fratello Ludovico stabilivano una loro base in Liguria e, dal febbraio ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] campo insieme con Giorgio Comer. Il Senato lodò i provvedimenti difensivi da lui adottati dopo un insuccesso patito in Valtellina dall'esercito veneziano. Poco dopo il C. fornì un'altra prova della sua perizia militare assoggettando la Val Camonica ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] giurisdizioni arcivescovili site nella fascia settentrionale della diocesi, dalla riva orientale del lago Maggiore alla Valtellina, lungo importanti vie di comunicazione (Bellano, Dervio, Teglio, Valassina, Galliate, Valsolda, Lesa, Vergante e in ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] decretò la sua espulsione (dicembre 1769); Pilati passò illegalmente in patria con l’aiuto degli amici e raggiunse infine la Valtellina, ospitato da Tommaso Francesco Maria de Bassus. Nel febbraio 1770 era di nuovo a Coira, dove stampava il secondo ...
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NEGRELLI, Luigi
Francesco Surdich
NEGRELLI, Luigi. – Preceduto da cinque femmine e seguito da quattro maschi e una femmina, nacque il 23 gennaio 1799 alla Pieve, sobborgo di Fiera di Primiero nell’area [...] allora in costruzione, stazioni ferroviarie (Verona e Brescia fra le altre), grandi strade di montagna (come quella della Valtellina) e, non ultimo, la ricostruzione di numerosi monumenti. Tuttavia, a seguito di un’inchiesta ordinata dall’imperatore ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] passerà uno mese che sarà amazato". Ma non sarà così: il perseguitato eretico riuscì a fuggire e a trovare asilo nella protestante Valtellina.
Sappiamo che il B. era già in esilio all'inizio dell'inverno del 1548. La notizia ci viene da una strana ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] quale era stata affidata l’estrema difesa della città. Caduta Brescia, dopo un vano tentativo di organizzare la resistenza in Valtellina, abbandonò la lotta. Nel marzo 1849 partecipò alle Dieci giornate di Brescia, quindi, nell’intento di mettersi al ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] loro quel risultato che non gli era stato possibile raggiungere nella Confederazione. In seguito al blocco commerciale della Valtellina, le Tre Leghe procedevano, nel 1691, al richiamo delle truppe al servizio della Francia. Analogo successo coronava ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.