DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] politica in Italia, Venezia 1865, IV, pp. 159-63; La vita di A. D. scritta da lui medesimo, in La Valtellina, 8 febbr. 1868; Elenco delle opere …, ibid., 13 marzo 1868; L. Gondola, Albo storico-biografico degli uomini illustri valtellinesi …, Sondrio ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] ininterrotto, a cura di M.L. Gatti Perer, II, Milano 1995, pp. 470-473; F. Frangi, in Pittura in Alto Lario e in Valtellina dall'Alto Medio Evo al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1995, pp. 267 s.; G. Bora, in Rabisch. Il grottesco nell ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] e nel 1749 dipinse, ancora a fresco, la Gloria di s. Ignazio sulla volta dell'aula della chiesa gesuitica di Ponte in Valtellina. Fu proprio in questa tecnica che il L. raggiunse gli esiti più alti della sua produzione artistica e in essa conservò il ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] XVI y XVII), a cura di R. Magdaleno, Valladolid 1961, ad Indicem;F. S. Quadrio, Dissertazioni critico-stor. intorno alla Valtellina, II, Milano 1755, p. 312; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, IV, Milano 1885, s. v. Casati, tav. XIII; L. Arezio ...
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SACCHETTI, Giovan Francesco
Irene Fosi
– Nacque a Roma il 15 ottobre 1595 da Giovanni Battista e Francesca Altoviti. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 18 ottobre ed ebbe come [...] , critiche alla politica di Urbano VIII.
Alla fine di marzo del 1627 fu congedato il corpo dei soldati pontifici in Valtellina e, dopo un breve soggiorno a Roma, Sacchetti ricevette dal papa, nell’aprile del 1628, l’incarico di nunzio straordinario ...
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TRIVULZIO, Scaramuccia
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano da Giovan Fermo e da Margherita Valperga intorno al 1465.
Il padre, fratello del più noto Gian Giacomo, detto il Magno (v. la voce in questo [...] Dizionario), aveva assunto diversi incarichi nell’apparato di governo sforzesco: era stato podestà della Valtellina, collaterale generale (cioè supervisore) dei soldati stipendiati, membro del Collegio dei decurioni milanesi; infine, aveva raggiunto ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] C. Forlanini, S. Riva-Rocci. Laureatosi nel 1900, dopo un breve periodo di condotta in Valtellina, nel 1901 ottenne da A. Tamburini un posto di medico praticante nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia. Iniziò, così, la sua quarantennale attività ...
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COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] , pp. 134 ss.; S. Monti, Storia ed arte nella prov. ed antica diocesi di Como, Como 1902, p. 336; E. Bassi, La Valtellina. Guida turistica illustrata, Monza 1927-28, pp. 54, 91 s., 96; G. B. Gianoli, Guida art. della prov. di Sondrio, Sondrio 1953 ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] 'Accademia degli studi di Palermo frequentò poi le lezioni di calcolo sublime del teatino G. Piazzi, astronomo della Valtellina. Essendo state istituite, nell'ottobre 1785, nella medesima Accademia, dieci nuove cattedre, fra cui quelle di agricoltura ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] metà del Quattrocento (Prizer ipotizza intorno al 1470, in The New Grove). Dapprima lo si è ritenuto nativo della Valtellina o di una qualche località nel Tirolo (Ambros), mentre Disertori lo aveva considerato un veneto "dell'altra sponda" (pref ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.