CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] di esprimere al re di Spagna le più vive rimostranze della Repubblica per l'operato del duca di Feria in Valtellina. L'azione diplomatica del C. si rivolse però soprattutto all'ambasciatore francese Fargis, al fine di sollecitare un intervento più ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Campagna d'Italia, in un periodo in cui il nipote fu talora presso di lui, cercò di incidere sulla collocazione politica della Valtellina, ma fu catturato e passato per le armi il 23 luglio 1797 a Cepina Valdisotto. Stendhal ne presentò la figura in ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] in caso che da' ministri diCarlo Terzo si rinovasse lacapitolazione tra' Grigioni elo Stato di Milano sopra l'interessedella Valtellina (Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 10859, ff. 1038-1046), in cui sosteneva la necessità che le trattative in questione ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] Tellinae, 1ª ed. 1836-44; 2ª ed. 1846-49; Catalogo di alcune crittogame raccolte nella provincia di Como e nella Valtellina, 1838-43).
Nominato da G. Moretti suo assistente alla cattedra di botanica dell'Università di Pavia, vi svolse un'intensa ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] 109 scheda n. 32),simile nella impostazione generale all'ancona dell'Immacolata di Giacomo del Maino in S. Maurizio a Ponte in, Valtellina o all'ancona di S. Abbondio di Giovanni Angelo del Maino nel duomo di Como.
Nell'agosto 1508 Ludovico De Donati ...
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STELLA, Fermo
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente a Caravaggio nell’ultimo decennio del Quattrocento, figlio di Giovanni Francesco: nei documenti il cognome è «de Rebuatis de la Stella» o più semplicemente [...] p. 72 nota 18); G. Romano, in Restauri in Piemonte 1968-1971 (catal.), Torino 1971, p. 52; R. Togni, Pittura a fresco in Valtellina nei secoli XIV, XV, XVI, Sondrio 1974, pp. 119 s.; Z. Birolli, F. S., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] ANIDEL per lo studio dei problemi inerenti alle dighe, I-VII, Roma 1951-53, passim; A. Castellano, Le dighe di ritenuta in Valtellina nella prima metà del XX secolo, in Costruire in Lombardia 1880-1980. Rete e infrastrutture territoriali, a cura di A ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] , p. 503; A. Giussani, La riscossa dei Valtellinesi contro i Grigioni, Como 1935, ad Indicem;U. Martinelli, Le guerre per la Valtellina nel secolo XVII, Como 1935, pp. 18, 21, 23, 24; H. Gmuer, Das Bündniss zwischen Zürich, Bern und Venedig 1615-18 ...
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NARO, Bernardino
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 15 novembre 1584 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Perse la madre appena dopo un anno di vita: nei Ricordi e memorie del padre Fabrizio, in data [...] non potevano esimere il papa dall’obbligo di difendere la reputazione della S. Sede e la causa dei cattolici della Valtellina. A Naro non fu invece data autorità di intavolare autonomamente trattative per uscire dalla crisi: sempre avrebbe dovuto ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] emanò l'ordine di arresto contro di lui e il confratello Niccolò da Verona, ma il M. riuscì a fuggire a Tirano in Valtellina. Messosi a propagandare nuovamente le proprie idee, alla fine del 1541, in seguito a un ordine del vescovo di Como, Cesare ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.