CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] dallo Sforza membro del Consiglio segreto. Nell'estate dello stesso anno si dovette recare a Bormio, stazione termale della Valtellina, per curarsi essendo affetto da una grave, ma non meglio specificata malattia. A Como, dove aveva riformato alcuni ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] 177; F. Salis, Frammenti di istoria politica e diplomatica della Valtellina e contadi di Chiavenna e Bormio, s.l. 1792, p. comense, VII (1951), p. 44; Id., Storia della Valtellina e della Vai Chiavenna. I. Dalle origini alla occupazione grigiona, ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] e una discreta notorietà, anche per aver collaborato con l'abate Quadrio nella stesura della sua opera sulla storia della Valtellina. Ma il clima straordinariamente vivace della città, in cui erano funzionanti ben tre accademie, e la importanza degli ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] se il Papa ne' presenti rumori di guerra debba star neutrale;il Discorso intorno alle preparazioni di guerra per la Valtellina, del 1664; e il Dialogo tra il Provveditore Generale de' Veneziani e l'ingegner Gasparo Molina).Tra i suoi progetti ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] , dove si incontrò con l'arciduca Leopoldo V di Austria-Tirolo. In questi colloqui ebbe notevole spazio la questione della Valtellina, che nel frattempo aveva assunto un'importanza sempre più rilevante.
Il 7 luglio, dopo un'assenza di tre anni, G ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] poche delicate occasioni (nella controversia dei pubblici spettacoli, nella missione del 1581 presso Carlo Emanuele di Savoia, in Valtellina nel 1584). Avendo il Borromeo abbozzato un metodo per gli esercizi spirituali, volle che l'A. l'elaborasse ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] monastero di S. Ambrogio di Milano circa i diritti della Chiesa comasca su altre località nella valle di Loano e in Valtellina, disputa la cui soluzione era stata commessa da Urbano III prima e da Gregorio VIII poi ad Adelardo, cardinale del titolo ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] la garanzia del papa, risultò insoddisfacente per la Francia e indusse nel 1624 Richelieu ad intervenire militarmente in Valtellina. Infine doveva indurre Ferdinando II a collaborare efficacemente con la Polonia, in considerazione del pericolo di un ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] nel 1597 da Carlo e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione della Valtellina.
Dopo la partenza da Roma, avvenuta il 18 marzo 1625, mantenne, durante la missione, una fitta corrispondenza con il ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] a poche settimane dalla ratifica del trattato di Monzón tra Francia e Spagna, che concludeva la vertenza della Valtellina, lasciando irrealizzate le aspirazioni sabaude di annessione del Monferrato e di espansione in direzione del Genovesato. In tale ...
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valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.