ANSELMO
**
Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] monastero di S. Ambrogio di Milano circa i diritti della Chiesa comasca su altre località nella valle di Loano e in Valtellina, disputa la cui soluzione era stata commessa da Urbano III prima e da Gregorio VIII poi ad Adelardo, cardinale del titolo ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] la garanzia del papa, risultò insoddisfacente per la Francia e indusse nel 1624 Richelieu ad intervenire militarmente in Valtellina. Infine doveva indurre Ferdinando II a collaborare efficacemente con la Polonia, in considerazione del pericolo di un ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] nel 1597 da Carlo e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione della Valtellina.
Dopo la partenza da Roma, avvenuta il 18 marzo 1625, mantenne, durante la missione, una fitta corrispondenza con il ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] a poche settimane dalla ratifica del trattato di Monzón tra Francia e Spagna, che concludeva la vertenza della Valtellina, lasciando irrealizzate le aspirazioni sabaude di annessione del Monferrato e di espansione in direzione del Genovesato. In tale ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] men of Europe"…, in Id., Ricerche sull'umanesimo e sul Rinascimento, Milano 1969, pp. 107 s., 121; A. Rotondò, Esuli italiani in Valtellina…, in Riv. stor. italiana, LXXXVIII (1976), pp. 756-791, in partic. pp. 780 s., 785, 789; E. Balmas, Un inedito ...
Leggi Tutto
GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] Fu così che nel 1878 il suo vescovo, mons. P. Carsana, lo richiamò per destinarlo a Traona, in bassa Valtellina. Qui, entrato in possesso di un vecchio convento francescano incamerato dallo Stato, vi istituì un collegio-convitto per giovani studenti ...
Leggi Tutto
DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] nel 1179 una causa promossa contro il monastero di Acquafredda, al quale aveva contestato il possesso di alcune proprietà in Valtellina. Ottenne, invece, qualche soddisfazione in un processo contro la chiesa milanese di S. Nazaro in Brolo e riuscì a ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Locarno; due anni più tardi furono visitati la collegiata di S. Fedele in Como e, successivamente, Menaggio, Ponte in Valtellina, Tresivio e Sondrio; nel 1444 e nel 1445 le visite dei vicari interessarono chiese, ospedali e, in alcuni casi, monasteri ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Sua Santità di "tutte l'alliance con gli heretici" (Recueil, p. 593) e la richiesta di "ridurre in pristino le cose nella Valtellina et farne ritirare le sue armi" (ibid., p. 591).
E finalmente, il 19 maggio 1635, la Francia entrava in guerra, dando ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] 1615) e di Pavia (1617), ma non stabilizzarono la regione. Immediatamente dopo si aprì il contenzioso relativo alla Valtellina, nel quale confluivano l’esigenza degli spagnoli di assicurare la stabilità del Ducato di Milano, unita al controllo sulle ...
Leggi Tutto
valtellina
s. m., invar. – Nome dei vini rossi prodotti nella Valtellina con le uve dei vitigni nebbiolo mescolate con altre uve; sono vini pregiati, spec. l’inferno, il grumello e il sassella, di buona gradazione alcolica (12-13 gradi), colore...
valtellinese
valtellinése agg. e s. m. e f. – Della Valtellina, zona della Lombardia che comprende l’alta valle dell’Adda, comunicando con la Valcamonica, l’Engadina e l’Alto Adige; abitante, nativo della Valtellina.